CASTELNUOVO TEDESCO, Mario
Cesare Orselli
Nacque a Firenze il 3 apr. 1895 da Amedeo e Noemi Senigaglia, in una fami,glia di banchieri ebrei. Dalla madre ricevette le prime lezioni di pianoforte, per [...] pp. 232 ss.; Casella operista, ibid., IV (1932), pp. 481-88; La II Biennale di musica aVenezia, in Scenario, I (1932), pp. 30-35; Music and Poetry. Problems of a song-writer, in The Musical Quarterly, XXX (1944), pp. 102-11; Incontri letterari, in ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] incarico lo ritroviamo nel 1600 a S. Maria in Regola, a Imola, e nel 1604 a S. Pietro di Gubbio. Nel 1605 risulta presente prima a S. Elena aVenezia e poi a S. Maria in Organo a Verona. Indi ritorna a Bologna, donde risulta essersi allontanato ...
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LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] di emergere pienamente fino al 1730, anno in cui appunto Vinci moriva, Hasse si trasferiva aVenezia sulle orme di Porpora, e Sarro e Mancini cominciavano a diradare gli impegni compositivi. La gara emulativa apertasi alla metà degli anni Venti fra i ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] modulare del primo tempo, e poi il carattere notturno e stralunato dell’Adagio»; ibid., p. 7), il secondo, nel 1951 aVenezia, con la personalità e la musica di Goffredo Petrassi, che divenne il suo punto di riferimento dopo il diploma («mi disse ...
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GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] 1743), e si concluse con il Sirbace (libr. di C.N. Stampa, 20 apr. 1743).
Nel 1743 fece ritorno aVenezia, proprio nel momento in cui vi si cominciava a conoscere l'opera buffa napoletana: questa destò una profonda impressione nel G. tanto da indurlo ...
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COLBRAN, Isabella Angela
Ariella Lanfranchi
Nacque a Madrid il 2 febbr. 1785 da Teresa Ortola e da Giovanni, musico "de la chapelle et de la chambre du roi d'Espagne" (Fétis). Giovanissima, ricevette [...] Udine - per qualche tempo nella sua villa di Castenaso, il 9 dic. 1822 la C. giunse aVenezia con il marito, dove entrambi erano stati scritturati dall'impresa del teatro La Fenice. In questa città la C. cantò nel Maometto II (26 dic. 1822; rispetto ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] stima godesse negli ambienti musicali, dove il suo nome era legato soprattutto alla produzione di quattro libri di madrigali, pubblicati aVenezia tra il 1602 e il 1606, e al suo primo volume di musica sacra, l'Officium defunctorum quatuor paribus ...
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BOSSI, Marco Enrico
Giuseppe Agostini
Nacque a Salò (Brescia) il 25 apr. 1861 da Pietro, organista, e da Celestina Dognini, figlia di Fedele, organista egli pure.
Con il B. s'inaugura, nella sua famiglia, [...] che si può considerare il successore del B. organista (alla sua scuola furono formati, tra i tanti musicisti, a Napoli G. Baroni, E. Tango e P. La Rotella, aVenezia il figlio Renzo, M. Zanon, G. Bas, L. Amadio, G. Giarda e G. F. Malipiero, che volle ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] fino alla morte (1957). Per le celebrazioni del cinquantenario della morte di Giuseppe Verdi diresse Attila aVenezia e I due Foscari a Milano; poi, nel 1952 alla Fenice, la prima ripresa moderna della Diavolessa di Baldassarre Galuppi. Diventato ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] 1582, quando il capitolo dei canonici votò all'unanimità "quod amplius non confirmetur", per motivi non accertati. Passò quindi aVenezia come cappellano curato della chiesa di S. Severo (dipendente dalla chiesa di S. Lorenzo), dove ebbe collega -G ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...