Musicista (Perugia 1624 circa - Brufa 1705). Fu cantore della cappella di San Marco aVenezia e poi maestro di cappella a Dresda. Compose alcune opere teatrali e pubblicò scritti di teoria musicale. ...
Leggi Tutto
Complesso movimento culturale europeo manifestatosi fra la seconda metà del 18° sec. e il primo trentennio del 19° sec., che, oltre a interessare tutti gli aspetti dell’arte, coinvolse il profondo rinnovamento [...] sono da ricordare, in Italia, oltre allo stesso Canova, G. Piermarini e L. Cagnola a Milano, G. Valadier a Roma, G.A. Selva aVenezia, A. Niccolini a Napoli; in Francia J.-A. Gabriel e J.-G. Soufflot, gli utopisti e rivoluzionari É.-L. Boullée e C ...
Leggi Tutto
Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] di Staffarda (Torino, Museo Civico), della certosa di Pavia (16° sec.), di S. Giorgio Maggiore aVenezia (16° sec.), quello di S. Pietro a Perugia. Notevoli le tarsie rinascimentali dei c. (duomo di Parma, opera dei Lendinara). Oltralpe, di grande ...
Leggi Tutto
Musicista (Pirano d'Istria 1692 - Padova 1770). Figura di prim'ordine nella storia della musica strumentale italiana, fondatore della celebre scuola di violino di Padova (1728), quale teorico, T. è celebre [...] (1710), dove perfezionò gli studi musicali sotto la guida di B. M. Černohorský. Tornato a Padova nel 1716, in quello stesso anno fu chiamato aVenezia in occasione delle feste organizzate per il principe elettore di Sassonia (il futuro Federico ...
Leggi Tutto
Titolo di opere ispirate alla figura di un fantasma nascosto in una statua sepolcrale marmorea: la commedia in versi El burlador de Sevilla y convidado de piedra (1630), attribuita allo scrittore spagnolo [...] il Don Giovanni o sia il Convitato di pietra di G. Bertati, musicato da G. Gazzaniga, andato in scena probabilmente una prima volta aVenezia nel 1782 (Teatro S. Angelo) e poi sicuramente nel 1787 come seconda opera di carnevale al Teatro S. Moisè ...
Leggi Tutto
Brano strumentale in forma libera e a carattere introduttivo che precede una suite, una fuga, un atto d’opera; può essere anche una composizione a sé stante.
L’uso di un p. era frequente nelle composizioni [...] divenne un componimento organistico libero (aVenezia con G. Gabrieli, in Spagna con A. de Cabezón) svolto su elementi improvvisare si evolse, cedendo il campo nel 18° sec. a meditate elaborazioni (canzoni, toccate, capricci, ricercari ecc.). Nel ...
Leggi Tutto
Musicista (Roma 1644 - Genova 1682). Compì forse a Modena i primi studî. Non si hanno notizie sicure di un suo successivo soggiorno a Napoli; si sa invece che visse per un certo periodo a Roma, partecipando [...] aVenezia, dove pare abbia insegnato canto e dove avrebbe iniziato quella sua relazione amorosa in conseguenza della quale fu ferito a meridionali, in virtù dell'influsso da lui esercitato su A. Scarlatti. Delle sue opere ci sono pervenute 33 ...
Leggi Tutto
Compositore italiano (n. Venezia 1948). Dopo aver studiato al conservatorio di Venezia, ha vinto nel 1985 il Prix de Rome, primo compositore non francese. Successivamente, presso il Centro di sonologia [...] computazionale dell'università di Padova si è occupato di musica elettronica. Nel 1979 ha fondato aVenezia l'Ex novo ensemble e nel 1983 il CIRS, Centro internazionale per la ricerca strumentale. Ha composto lavori vocali, strumentali, elettronici, ...
Leggi Tutto
Musicista (Bitonto 1727 - Venezia 1779); studiò a Napoli con N. Porpora e F. Durante; esordì quale operista (1751) al S. Carlo con il Farnace. Poi (1758) fu maestro di cappella e insegnante di canto alla [...] di Baviera. Recatosi (1768) alla corte di Caterina II, succedette a B. Galuppi; infine (1774 o 1775) fu a Londra, poi (1777) a Napoli, e aVenezia. Compose inoltre messe, mottetti, uno Stabat, una Passione, un oratorio e musica vocale da camera ...
Leggi Tutto
Violinista italiano (n. Busto Arsizio 1944). Esordì a sette anni al Lirico di Milano; è stato allievo di G. Enescu e di C. Romano. Ha partecipato a numerose tournées in Italia e all'estero. Accademico [...] di Milano. Da sempre attento alla salvaguardia del patrimonio artistico nazionale, è stato il fondatore dei festival Omaggio aVenezia, Omaggio a Roma (1999-2002) e Uto Ughi per Roma (dal 2003), progetto volto all'organizzazione di concerti gratuiti ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...