BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] sua carriera artistica; assai stimato dall'arcivescovo, lo accompagnò durante un viaggio a Nogaredo nella primavera del 1628: ciò gli permise di fermarsi a Verona e aVenezia, sede, quest'ultima, del suo principale editore, il Vincenti.
La data della ...
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DONATI, Ignazio
Alessandra Pezzotti
Gran parte delle notizie riguardanti la vita di questo compositore restano, allo stato attuale degli studi, incerte. Nato a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, [...] Novara, come successore di Stefano Nascimbeni; nel 1629-1630 fu a Lodi e, infine, negli anni 1631-1633 svolse il suo Carlo.
Tra le sue composizioni, tutte pubblicate aVenezia presso G. e A. Vincentì, si ricordano: Ignatii Donati Ecclesiae ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] che gli espresse la sua ammirazione.
Nel 1732 e nel 1733 il C. fu a Napoli, dove cantò nella compagnia dei teatro S. Bartolorneo. Nel carnevale del 1735 fu aVenezia, dove cantò al teatro S. Giovanni Grisostomo nel Demofoonte di G. M. Schiassi (nella ...
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FIORILLO
Nicola Balata
Famiglia di musicisti attivi nel secolo decimottavo. Ignazio nacque a Napoli l'11 maggio 1715. Discendente di Carlo Fiorillo (1590/95-1616), autore di Madrigali a 5 voci (Roma [...] 'altra opera seria, il Mandane, su libretto di B. Vitturi rappresentata al teatro S. Angelo di Venezia durante il carnevale. Nel 1738, aVenezia, fu rappresentata Partenope nell'Adria, "serenata" (su libretto di S. Biancardi) in onore delle nozze del ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] , con la moglie, in Italia, per incompatibilità con il direttore del teatro spagnolo, Domingo Rossi.
Dal 1793 al 1801, l'A. fu aVenezia, Palermo e Torino, per farvi eseguire sue opere, in cui spesso cantava sua moglie. Dopo la morte tragica di lei ...
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CAMPAGNOLI, Bartolomeo
Renzo Bragantini
Nato a Cento, presso Bologna, il 10 sett. 1751, apprese i primi rudimenti dell'arte del violino a Bologna, sotto l'insegnamento di A. D. Dall'Occa, allievo di [...] il C. iniziò anche i suoi studi di composizione. Si recò in seguito col collega Lamotta aVenezia e quindi a Padova. Nel 1766 ritornò nella sua città natale, dove ebbe un posto nell'orchestra del teatro, suonandovi due anni. Nel 1768 partì nuovamente ...
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CORBETTA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pavia, con ogni probabilità nel 1615, come si ricava da un ritratto inciso nella sua raccolta di Varii capricci per la ghitarra spagnola (Milano 1643) [...] prefazione alla Guitarre royalle egli parla infatti di una serie di viaggi da lui compiuti in Spagna, nuovamente in Italia (aVenezia e Bologna), e in Germania, alla corte di Giorgio Guglielmo, duca di BrunswickLúneburg, al quale dedicò un suo libro ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] di Bologna, tra il 7 ed il 30 giugno 1716: "ma [l'opera] non ebbe grand'applauso" (Ricci, p. 415). Andò quindi aVenezia dove, in qualità di "virtuoso del Langravio d'Assia Darmstadt", cantò in cinque opere, fino al 1717: al teatro S. Angelo si esibì ...
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ARRESTI (Aresti), Giulio Cesare
Oscar Mischiati
Organista e compositore, nato a Bologna da Innocenzo e Bartolomea il 26 febbr. 1619. Fu discepolo di Ottavio Vernizzi, da cui ebbe in eredità "tutti i [...] uscivano le Messe a 3 voci con Sinfonie, e Ripieni à beneplacito, accompagnate da Motetti e Concerti, op. 2 (Venezia 1663, Magni) con un altro attacco dell'A., edito in anticipo e separatemente a Modena e aVenezia; a questo il Cazzati ...
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BAZZINI, Antonio
Alberto Pironti
Nato a Brescia l'11 marzo 1818, iniziò ad otto anni nella sua città lo studio del violino con il maestro F. Camesani (o Camisani). I progressi da lui conseguiti furono [...] trionfale carriera, che lo portò nei principali centri d'Europa. Cominciò i suoi viaggi in Italia, suonando a Milano, aVenezia, a Verona, a Trieste. Presto gli orizzonti si allargarono ed egli passò in Germania, in Danimarca, in Austria in Ungheria ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...