GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Callisto III (Opuscula, cc. c4v-d1v; cfr. anche Ad Pium, vv. 33-68).
Da Roma G. si recò probabilmente aVenezia e di lì si trasferì a Milano. Il 2 maggio 1456 Francesco Sforza decretava che si concedesse all'umanista una sede per l'insegnamento. La ...
Leggi Tutto
CONTI (de' Conti, de Comitibus, Comes, Comitius), Sigismondo
Roberto Ricciardi
Nacque a Foligno nel 1432 da Astorello, della nobile famiglia dei Conti (della madre si ignora il nome e l'origine).
Nessun [...] ). Quale fiducia Sisto IV nutrisse nelle capacità del C. è dimostrato dal fatto che egli fu inviato nel 1482 in missione aVenezia, onde far cessare la Repubblica dalla guerra contro Ferrara: la sua scelta come ambasciatore, dice (Hist., II, 4 = I, p ...
Leggi Tutto
COSMICO, Niccolò Lelio
Roberto Ricciardi
Nacque a Padova non più tardi del 1420. Il suo vero nome era forse quello con il quale lo chiama l'autore dei sonetti maledici contro di lui, attribuiti al Pistoia [...] e all'impiccagione dell'arcivescovo Salviati, sembra contraddetta dal fatto che nello stesso periodo egli si trovava probabilmente aVenezia per curare la prima edizione delle sue poesie liriche, che infatti fu pubblicata qui da Bernardino di Celeri ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] da codici contenenti l'opera del Boccaccio e che fu pubblicata (in 17 versi) anche nella prima edizione della Genealogia apparsa aVenezia nel 1472 per le cure di Vindelino da Spira.
Tre, infine, sono gli epitaffi. che D. scrisse rispettivamente in ...
Leggi Tutto
CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] di aver conservato il trono di Pietro, sostenendo egli invece che il papa, libero e potente, si era recato nel 1177 aVenezia per incontrarvi l'imperatore. Nella Biblioteca Vaticana parecchi sono i codici che provano quanto il C. abbia lavorato sulla ...
Leggi Tutto
FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] altri egualmente pervenutici - sono citate tra l'altro le traduzioni degli inni di Orfeo, dell'Officiodella Vergine (stampato aVenezia nel 1488), dell'Odissea (ibid. 1516) - v'è menzione di varie opere andate perdute: tragedie, commedie, lettere in ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] corte mantovana, ma non se ne fece nulla: la pastorale fu stampata solo nel 1602 aVenezia, in un'edizione molto scorretta, con dedica a Vittoria Doria, nella quale il M. volle ancora inserire consigli registici nell'eventualità, improbabile, di ...
Leggi Tutto
Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genere letterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] fatta su un piano superiore di cultura in una società educata ad accogliere e a rispettare la superiorità della cultura. L'incontro di politica e cultura a Firenze e aVenezia ritrova la valutazione della «retorica» di un Poliziano e di un Barbaro, e ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] da appunti di Lilio Gregorio Giraldi. Durante il periodo in cui fu segretario di Ercole II, il G. compì alcune ambascerie aVenezia, in occasione delle quali tenne tre delle orazioni che di lui ci sono state tramandate: la prima fu pronunciata il 17 ...
Leggi Tutto
CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] cumana. Tuttavia l'opera più importante di questo primo periodo napoletano è pur sempre paraletteraria: nel 1589 a Roma apparve Il Secretario, ristampato aVenezia nel 1591, nel 1594, nel 1597 e nel 1607.
Il trattato, scritto "al fine di giovare e ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...