Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato aVenezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] miseri, ed i concorrenti non erano molti: pure il Sarpi si era visto precludere la strada dal nunzio apostolico aVenezia, che riusciva a far porre a capo di quella diocesi il suo confessore.[75]
Non molto tempo dopo, nell'agosto del 1601, si rendeva ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] e nella vita istituzionale anche tra il XVI e il XVIII secolo. Essa conosce tre edizioni: una a Parigi nel 1530, una aVenezia nel 1580 e una a Bruxelles nel 1655. Fin dalla sua prima edizione parigina lo Speculum viene utilizzato nelle scuole di ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] ideologici e stilistici molto diversi. Tale diversità caratterizzava infatti gli artisti firmatari, nell'ottobre 1946 aVenezia, del manifesto della Nuova secessione artistica italiana (Birolli, Cassinari, Guttuso, C. Levi, Leoncillo Leonardi ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] gli autori sono settentrionali e si dispongono su un asse culturale che attraversa la pianura padana da Milano aVenezia, passando per Pavia, Reggio Emilia, Modena, Bologna, Padova. Anche in questo caso molto dipende dalla parzialità delle scelte ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] di Urbino, ove è compagno di studi di Francesco Maria della Rovere e inizia la sua esperienza delle corti. 1559: aVenezia, aiuta il padre nella stampa dell’Amadigi e compone (probabilmente) il Libro I del Gierusalemme. 1560: è studente di diritto ...
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Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] non c'è motivo d'escluderlo. Certo scrisse durante i viaggi attraverso l'Italia settentrionale, e un libretto - perduto - stampò aVenezia. Ma la prima esplosione della sua attività di scrittore è parigina: sono del 1582 il Candelaio e un gruppo di ...
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Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] disegni della Repubblica letteraria d’Italia alle Riflessioni sopra il buon gusto nelle scienze e nelle arti (l’opera pubblicata aVenezia fra il 1708 e il 1715), tracciando la prima ampia storia del dibattito seguito alla proposta muratoriana e del ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] lo stato e i philosophes era diventata, passata ormai la metà del secolo, possibile e fruttifera.
AVenezia, a Genova, a Modena, a Parma, a Roma, a Cagliari, a Palermo c nei tanti altri centri, piccoli e grandi, dell'Italia più antica ritroviamo pure ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] potente torso nudo, Museo delle Terme n. 24. Tuttavia non è possibile decidere con sicurezza se immagini come la testa Correale aVenezia, alla quale C. Karouzos ha collegato il nome di Euphron di Paro, o l'erma di Romavecchia, rappresentino Hermes o ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e partì con lui da Firenze nel luglio 1414 per recarsi aVenezia. Durante il viaggio si fermarono a Bologna, dove incontrarono il Crisolora che li accompagnò aVenezia via mare.
Giunto aVenezia, il G. fu ospitato in casa del Barbaro, ma presto si ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...