ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] atti e in versi, vinse il premio del concorso di Parma, indetto dal ministro Du Tillot. Dal 1774 al 1778 pubblicò aVenezia, in cinque volumi, Il Nuovo Teatro Comico, con l'aggiunta di alcune tragedie francesi da lui tradotte, rivelando, nel titolo e ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] cura di C. Albergotti-Siri, alcune Rime inedite di Giusto de' Conti. Nel 1846 aVenezia, nel t. XI del Parnaso italiano, ancora un'edizione dei canzoniere. Le stampe più recenti sono quelle curate da G. Gigli: La bella mano, Lanciano 1916 (recensita ...
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DONATO (Donati), Baldassare (Baldissera, Baldassara)
Augusto Cecilia
Incerta è la data di nascita di questo compositore attivo aVenezia, nella seconda metà del secolo XVI. Tuttavia il fatto che nel [...] di maestro nella cappella di S. Marco il D. compose anche musica sacra. Ilprimo libro de motetti à 5, 6 et 8 voci, pubblicato aVenezia nel 1599, raccoglie una produzione svolta in parecchi anni e che, stando all'alto numero di pubblicazioni in ...
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PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] Nel marzo di quell’anno, passando per Fano e Rimini, intraprese un viaggio aVenezia. La permanenza nella città lagunare fu breve a causa della peste; Ciriaco si recò così a Pola, dove fu accolto da Andrea Contarini (da lui già conosciuto); il ricco ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] aVenezia, per pochi mesi alla direzione del quotidiano Venezia (1888). Ma da Napoli alcuni amici lo richiamarono, questa volta a , I narratori(1850-1950), Milano 1951, pp. 92 s.; S. Cella, A. C. direttore de L'Euganeo, in Padova, n. s., I (1955), ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] B., uno diretto al Bembo, gli altri al Giberti. Il poemetto fu ripubblicato nel 1527 e nel '28 dal Manuzio, nel 1531 aVenezia da B. Stagnino, raccolto da G. Gruter nelle Delitiae Italorum poetarum, Francoforte 1608, I, pp. 334-39. La più cospicua ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] l'impegno letterario ed editoriale del ventenne G.: nel gennaio 1502 a cura di G.B. Ramusio usciva aVenezia un'edizione dei Fragmenta di Gaio Cornelio Gallo (Venezia, Bernardino de' Vitali, 1501 more veneto, cioè 1502) - in realtà semplicemente ...
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CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] trascurabile attestato è il suo diario, inedito, di fidanzata e di giovane sposa.
Il C. iniziò gli studi aVenezia, forse nel collegio Ravà, e li condusse irregolarmente nelle scuole pubbliche, frequentate solo fino al completamento delle elementari ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato aVenezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] alcuni suoi duri versi come ulteriore prova della corruzione dei costumi; e, secondo alcuni, il Baretti s'era indotto a venir aVeneziaa farvi stampar la sua Frusta nella fiducia che la censura non avrebbe minacciato i suoi scritti in una città che ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] di una considerevole popolarità nel sec. XVI. Tre edizioni dell'Apuleio del B. furono pubblicate aVenezia prima del 1511 (1501, 1504, 1510) e un'altra a Parigi nel 1512. Cicli di affreschi ispirati alla favola di Amore e Psiche furono dipinti da ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...