Le città
Francesco Bartolini
Alla vigilia dell’unificazione il rapporto tra città e nazione si fonda su un evidente paradosso. Da una parte le città, con le loro antiche e gloriose storie, costituiscono [...] regime aveva trovato la sua più efficace consacrazione simbolica, come per esempio in piazza San Pietro a Roma o in piazza San Marco aVenezia.
Più in generale è importante notare come, al di là delle ambizioni razionalizzatrici dei piani urbani ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] Moro (1687-1764), autore di una delle più originali teorie della Terra apparse in Europa nella prima metà del Settecento. Pubblicato aVenezia nel 1740 e tradotto in tedesco nel 1751 e nel 1765, il De’ crostacei e degli altri marini corpi che si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] Indiano al modo di Tolomeo, come un enorme lago chiuso. Non c’è da stupirsi se Alfonso V di Portogallo inviò aVenezia i suoi ambasciatori per far realizzare una copia (oggi perduta) del grande planisfero: all’epoca, i marinai lusitani erano già ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] uscirono nel 1565 ad Anversa, presso G. Silvio (W. Verwilt) e, contemporaneamente, presso N. Bevilacqua aVenezia. L'anno seguente furono ristampati aVenezia da D. Farri, mentre ad Anversa il Silvio pubblicò la traduzione latina e quella tedesca.
Il ...
Leggi Tutto
MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] di Stato di Mantova, Arch. Gonzaga, F.II.68; una in Modena, Biblioteca Estense, Autografi Campori).
Nel 1607 pubblicò aVenezia il De astrologica ratione, ac usu dierum criticorum, seu decretoriorum; ac praeterea de cognoscendis et medendis morbis ex ...
Leggi Tutto
GASTALDI, Giacomo
Dario Busolini
Nacque, secondo il predicato che accompagna la sua firma nella carta della Spagna del 1544, a Villafranca Piemonte (odierna provincia di Torino), tra la fine del XV [...] ed edizioni non autorizzate delle sue carte. Tra il 1559 e il 1560 comparvero un Viaggio da Costantinopoli aVenezia (con imprimatur dell'inquisitore di Venezia Felice Peretti) e una prima parte di un'Asia (cui seguirono altre due nel '61 e, secondo ...
Leggi Tutto
CRISTIANI, Girolamo Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 3 ag. 1731 da Paolo Antonio e dalla torinese Giovanna Maria Massa. La famiglia apparteneva alla borghesia delle professioni, ma non volle [...] del 1765, intitolata Dell'utilità e della dilettazione de' modelli), apparsa subito prima d'un trasferimento del C. aVenezia, dove gli si era offerta una possibilità di carriera nel corpo d'artiglieria: questa però risultò insussistente, ed egli ...
Leggi Tutto
FRACANZIO da Montalboddo
Antonella Pagano
Grammatico e cosmografo, nato a Montalboddo (l'antica Mons Bodius, attuale Ostra in provincia di Ancona) e vissuto a Vicenza tra la seconda metà del XV e gli [...] codici fiorentini e ad uno ferrarese dell'erudito venezianoA. Zorzi, in La Bibliofilia, XXXVIII (1936), pp. 313-347; A. Schiavo Musi, Intorno alla raccolta italiana di relazioni di viaggi edita aVenezia nel 1507 con la designazione "Paesi nouamente ...
Leggi Tutto
MARANELLI, Carlo
Giandomenico Patrizi
Nacque a Campobasso il 26 genn. 1876 da famiglia marchigiana: il padre, Giuseppe, di professione ingegnere, era nato a Cagli, in provincia di Pesaro, e la madre, [...] presenza in almeno tre dei congressi geografici nazionali (il V, il VI e il VII: tenuti rispettivamente a Napoli nel 1904, aVenezia nel 1907 e a Palermo nel 1910), e nonostante un carattere schivo e la specificità dei temi coltivati e dei metodi ...
Leggi Tutto
FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] di essere inviato al campo con un incarico operativo. Così, l'8 apr. 1848, gli venne ordinato di recarsi aVeneziaa disposizione del governo provvisorio per collaborare all'organizzazione dei volontari veneti. Qui ottenne il comando di alcune truppe ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...