BIANCHINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque aVenezia nel 1738; ordinato sacerdote, prestò la sua opera nella parrocchia di S. Apollinare aVenezia; insegnò anche, in giovane età, teologia dommatica [...] degli atti del concilio nelle lingue volgari. La pubblicazione fu peraltro fatta dal B., anonimamente, soltanto nel 1781, aVenezia. La sua più importante fatica fu il Diritto ecclesiastico tratto dalle opere del Van Espen con aggiunta di materie e ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato aVenezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] dal re di Napoli. Fu capitano di Padova dal luglio del 1448 all'agosto dell'anno seguente. Nel novembre 1450 era aVenezia quando a lui si rivolse Mariotto Lippi per far conoscere alla Signoria lo stato d'animo di Firenze verso lo Sforza.
L'ultimo ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] da Amedeo VI conte di Savoia e discussa fra il marzo e l'agosto 1381), che pur contenendo clausole non certo gradite aVenezia (come un censo annuo di 7.000 ducati, dovuto al regno d'Ungheria, per poter commerciare nel Golfo) non aveva modificato ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] sfuggire, per le indiscrezioni di S. Pellico, con il quale collaborava nel Conciliatore, all'accusa di non aver denunciato i cospiratori del 1821; arrestato e inviato aVenezia, fu poi assolto per difetto di prove legali il 10 dic. 1821 e ritornò ...
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Cardinale, giurista e latinista (Bologna 1538 - Villaco 1585), figlio di Francesco. Prof. di diritto civile a Bologna e a Salerno, nel 1574 fu chiamato da Gregorio XIII a Roma, nominato protonotario apostolico [...] in un momento delicatissimo per i rapporti fra la Santa Sede e il granduca. Dal 1578 al 1581 nunzio aVenezia, passò quindi a Varsavia dove rimase sino al 1585, adoperandosi attivamente per l'unione dei Ruteni con Roma. Era stato nominato vescovo ...
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Giurista (Corfù 1468 - Pesaro 1541). Vissuto fin dall'infanzia in Italia, studiò il diritto civile e il canonico a Bologna e si addottorò a Ferrara nel 1490. Dotato di una cultura vastissima, fu avvocato [...] fiscale al tribunale di Pesaro, prof. di diritto aVenezia dal 1517; nel 1532 fu eletto gonfaloniere a Pesaro. La sua opera maggiore è il trattato De praestantia doctorum in 12 libri, dei quali ci è giunto solo il 9º (in buona parte tuttora inedito), ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] da Bisanzio, del poema Dighenìs Akrìtis e alla pubblicazione dell’Apòkopos del non meglio conosciuto poeta cretese Bergadìs, avvenuta aVenezia nel 1509. Le due opere sono eterogenee per contenuti e caratteristiche formali: l’eroe della prima, dalla ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] ripetono senza grazia e senza vita i consueti schemi.
Ma nel 1450 giunge a Bologna il quadro colorito da Antonio e Bartolomeo Vivarini; e come la pittura si avviava aVeneziaa forme più alte e più nobili, così da Bologna partono alcuni artisti verso ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] e dava lavoro ai tessitori nelle loro abitazioni. Così nell'industria della lana a Firenze, come più tardi in Spagna e in Inghilterra; nell'industria della seta aVenezia, a Genova e a Lione; nell'industria del lino, in quella delle calze, ecc. Lo ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] rapporti commerciali con l'Italia, dove mandavano commercianti e uomini d'affari aVenezia (Fondaco dei Tedeschi, 1228), a Genova, nelle città lombarde e toscane, a Roma e a Napoli. Augusta e Norimberga erano tra i centri più fiorenti del commercio ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...