MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] caratteristica della legislazione italiana del tempo consiste nell'intervento diretto dei governi comunali per controllare la navigazione. AVenezia il primo provvedimento scritto che si ricordi è costituito dagli Ordinamenti del doge Ziani, i quali ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] esclusi esistendo figli legittimi; altrove ricevevano una quota di eredità mancando fratelli e nipoti del defunto padre; aVenezia, in questo caso, raccoglievano tutta la successione. Gli illegittimi ex damnato coitu (adulterio, incesto) erano per ...
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PANCIROLI, Guido
Biagio Brugi
Giureconsulto, figlio di Alberto, anch'egli giurista, nato a Reggio Emilia il 17 aprile 1523, morto il 5 marzo 1599 a Padova o aVenezia. Studiò giurisprudenza a Ferrara, [...] dottrina ed eleganza del P. Tornò a Padova nel 1572: ammalatosi d'occhi, per quanto chiamato a Roma, quale consultore, da due papi dopo la morte dell'autore, dallo zio paterno Ottavio (Venezia 1637; 1655). Questa seconda opera non è scevra di errori ...
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PARIDE dal Pozzo
Biagio Brugi
Giurista del sec. XV, di famiglia originaria di Alessandria della Paglia, che dovette esulare qua e là per l'imperversare delle fazioni politiche. Studiò legge in varie [...] suo trattatello De Syndicatu nella raccolta di Tractatus de Syndicatu variorum auctorum pubblicata dal Saragna (Venezia 1571). Il suo De iure prothimiseos è edito aVenezia nel 1499. Il Manzoni nella Storia della colonna infame lo cita come uno dei ...
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LAMPUGNANI
. Antica famiglia milanese, tuttora fiorente. Tra i suoi membri, oltre Giorgio (v. XX, p. 453) e Giovanni Andrea (v., XX, p. 453), merita particolare ricordo Oldrado, figlio di Uberto, giureconsulto [...] di Filippo Maria Visconti, da cui ebbe importanti missioni, politiche e militari, aVenezia, a Genova e Savona, a Brescia, ecc., particolarmente durante le guerre contro Venezia. Alla morte di Filippo Maria, mentre Giorgio, fratello di O., fu uno ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] VI, anche I. VI intervenne con la sua mediazione nel conflitto armato che opponeva il re d'Aragona e Veneziaa Genova. Nel 1355 Venezia concluse una pace separata con Genova, nel Natale dello stesso anno il sovrano aragonese, Pietro IV il Cerimonioso ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] situazione generale fu convocato un congresso e, dopo molte discussioni, la scelta della località cadde su Venezia; A. mosse da Roma verso il Sud, s'imbarcò a Vieste (9 marzo 1177), ma puntò dapprima su Zara, ove venne accolto con grandissime feste ...
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CIPOLLA (Caepolla, Cepola, Cepolla, Cevola, Zevola), Bartolomeo (Bartolomeo da Verona, Bartholomaeus Veronensis)
Onofrio Ruffino
Nato a Verona in data ignota ma presumibilmente verso l'anno 1420 da [...] consulente, avvocato e giudice e fu più volte inviato come oratore del Comune presso il doge di Venezia. Nel 1457 riprese a insegnare, commentando dapprima privatamente a Verona la legge Si fugitivi con la relativa autentica Sed novo iure (C. 6, 1, 3 ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] per accertare chi di due "sbirri" avesse sparato sulla barca, che navigava sul Po, dell'ambasciatore spagnolo aVenezia uccidendo un uomo. La disposizione sarebbe stata poi duramente criticata. Altro episodio clamoroso (e anche questo gli sarebbe ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] pensione, basata su rendite siciliane, anche il G. decise, allora, di partire. Lasciò Vienna il 28 ag. 1734, e giunse aVenezia il 14 settembre. Doveva essere solo un punto di passaggio sulla via per Napoli, ma le autorità borboniche gli rifiutarono ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...