BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] allontanarsi unicamente per missioni affidategli dal Comune.
Nel 1326 il B. venne mandato, insieme con Alberto Panzoni, aVenezia, per definire una controversia in materia doganale e commerciale. La soluzione raggiunta dai due bolognesi coi Veneziani ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] Marte, poemetto derivato dal V libro dell’Iliade; la versione del M. fu inserita nella raccolta di versioni omeriche, apparsa aVenezia nel 1516. Si tratta di un testo – forse modellato sul ms. di Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, 31, 20 (o un ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] è però la lettera del 3 apr. 1763 (già nota grazie alle puntuali citazioni di F. Venturi) indirizzata al console inglese aVenezia, John Strange.
In essa il D. esprimeva la sua ammirazione per la cultura d'Oltremanica ("tra tutte le nazioni d'Europa ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] pensione, basata su rendite siciliane, anche il G. decise, allora, di partire. Lasciò Vienna il 28 ag. 1734, e giunse aVenezia il 14 settembre. Doveva essere solo un punto di passaggio sulla via per Napoli, ma le autorità borboniche gli rifiutarono ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] quella che senza dubbio per il C. fu la clausola più pesante fu l'obbligo di inviare al traditore Marsilio, rifugiatosi aVenezia, le rendite delle sue proprietà esenti da tasse. Non meraviglia quindi il fatto che in quel tempo il C. adottasse "Memor ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] seconda del Vetus), 6675, ff. 1-125 (al libro I) e ff. 310-349 (ai libri IV e VIII); a Parigi, Bibliothèque Nationale, 4500 (all'intero Vetus); e infine aVenezia, Bibl. naz. Marciana, Marc. lat. V 13, ff. 29-79, 81, 83, 87-100, 116-206, 211-214 ...
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CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] Il C. compì anche un'altra traduzione dal greco al latino, quella degli Argonautica dello Pseudo Orfeo, che fu edita anonima aVenezia nel 1523, insieme agli Argonautica di Valerio Flacco. Almeno in due delle copie manoscritte di quest'opera, essa è ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] infine, al progetto di lega italiana avanzato da Francesco Barberini e dall'ambasciatore toscano a Roma F. Nicolini, progetto respinto per ostilità aVenezia dallo stesso Urbano VIII: proposte tutte che fallirono per le diverse interpretazioni che si ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] anteriore al 1464. Altre poesie latine del G., escluse dall'incunabolo, sono contenute in un manoscritto autografo conservato aVenezia (Biblioteca naz. Marciana, Mss. lat., cl. XII, 135).
Nel settembre 1496 Isabella d'Este ammise, con atto pubblico ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque aVenezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] e patente. Item, mai parlò al re" (ibid., VIII, col. 339).
Non fu creduto, ma perdonato sì. Nelle emergenze del momento aVenezia non si poteva andar per il sottile, la patria aveva bisogno di tutti i suoi uomini, anche di un colto umanista che non ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...