Psicoanalisi
Lucilla Albano
Il rapporto tra psicoanalisi e cinema
Nel 1895, mentre a Vienna venivano pubblicati gli Studien über Hysterie di J. Breuer e S. Freud, atto di fondazione di una nuova disciplina [...] psicoanalitica del cinema
Forse la prima voce autorevole e pertinente a porsi delle domande sulle relazioni tra cinema e p. è et cinéma, Paris 1977 (trad. it. Cinema e psicanalisi, Venezia 1980).
Cinema/psicoanalisi, in "Cinema & cinema", 1977, ...
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Modernità
Giorgio De Vincenti
La modernità nel cinema
Il concetto di m. applicato al cinema è stato a lungo sinonimo di modernizzazione: il cinema è l'arte moderna per eccellenza in quanto si basa su [...] , Paris 1985 (trad. it. Milano 1989, 1993²).
G. De Vincenti, Modernità, Sperimentalismo, Utopia, in Lessico zavattiniano, a cura di G. Moneti, Venezia 1992, ad vocem.
G. De Vincenti, Il concetto di modernità nel cinema, Parma 1993.
G. De Vincenti ...
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Sperimentale, cinema
Bruno Di Marino
L'espressione cinema sperimentale, inadeguata e ambigua, si riferisce a una vasta area di film, caratterizzati quasi sempre da: a) assenza di sceneggiatura, dialoghi [...] .
R. Russett, C. Starr, Experimental animation. Origins of a new art, New York 1976.
Il cinema d'avanguardia: 1910-1930, a cura di P. Bertetto, Venezia 1983.
New American Cinema, a cura di A. Aprà, Milano 1986.
D. Noguez, Eloge du cinéma expérimental ...
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Doppiaggio
Alberto Castellano
La storia
L'avvento del sonoro colse impreparate le strutture del cinema italiano, che non era in grado di far parlare i suoi film. Nell'aprile del 1929 uscì in Italia [...] dizione dell'attore, e già in Il fornaretto di Venezia (1939) di Duilio Coletti quasi tutti gli interpreti parlavano di ogni turno è di tre ore; se ne possono effettuare fino a tre al giorno e ognuno prevede il numero di righe doppiate stabilito nell ...
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Effetti speciali
Paolo Marocco
La definizione classica data da Eustace Lycett (vincitore di due premi Oscar per la categoria) classifica gli e. s. (special effects o SFX) come tecnica, o trucco scenico, [...] Carl Boese e Paul Wegener, furono gli stessi registi a creare le fattezze della statua, nel cui telaio entrò a Méliès, Mostra internazionale del cinema libero di Porretta Terme, a cura di S. Toni, Venezia 1983.
Carlo Rambaldi e gli effetti speciali, a ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] Hollywood di C. Eastwood e A. Ferrara, sempre implicata in un discorso militante che fa perno sul cinema, la sua storia, i suoi stili.
Bibliografia
G. De Vincenti, Il cinema e i film. I Cahiers du cinéma, 1951-1969, Venezia 1980.
G. De Vincenti, Una ...
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Poliziesco, genere
Mario Sesti
Per la sua complessità, per la vasta articolazione, per la fortuna stessa delle opere a esso ascrivibili, e in ragione della sua evoluzione che ha implicato contaminazioni [...] che non c'era, di Joel ed Ethan Coen), mentre, a conferma dell'universalità dell'appeal del poliziesco, nel suo ambito si crimine, Venezia 1981.
F. Guérif, Le cinéma policier francais, Paris 1981.
I colori del nero: cinema e letteratura noir, a cura ...
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New American Cinema
Franco La Polla
Se storicamente l'esperienza di Jonas Mekas e dei registi riuniti nel New American Cinema Group (NACG) viene identificata nell'etichetta di N. A. C., in un senso [...] piccolo fuggitivo), suscitando scalpore alla Mostra del cinema di Venezia, e Kenneth Anger realizzava Eaux d'artifice (1953) Some of my best friends are… (1971) di Mervyn Nelson aA very natural thing (1974) di Christopher Larkin, aprendo la strada ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] partire dal 1971).
J. Aumont, L'œil interminable. Cinéma et peinture, Paris 1989 (trad. it. Venezia 1991).
A. Costa, Cinema e pittura, Torino 1991.
F. Casetti, Teorie del cinema. 1945-1990, Milano 1993.
P. Sorlin, Les fils de Nadar, Paris 1997 (trad ...
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Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] comune e il loro scontro con un mondo che a poco a poco tende a vanificarli. è in tal modo che acquista un senso cinema 1956-1963, London 1986, passim.
E. Martini, Storia del cinema inglese, Venezia 1991, pp. 212-19 e 256-75.
Free Cinema e dintorni ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...