Regista e sceneggiatore cinematografico taiwanese (n. Meixian, Cina, 1947). Trasferitosi nel 1948 con la famiglia a Taiwan, dal 1969 al 1972 ha studiato cinematografia alla National Taiwan Arts Academy. [...] nel 1989 con Bei qing cheng shi (La città dolente), film vincitore del Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia. Tra le sue opere, di carattere raffinato e minimalista, si segnalano: Xi meng ren sheng (Il maestro burattinaio, 1993), vincitore ...
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Attore cinematografico statunitense (Madras, Oregon, 1970 - Los Angeles 1993). Giovane attore dal talento straordinario e dall’incredibile maturità espressiva, riuscì ad aderire profondamente ai suoi personaggi, [...] e nella gestualità come un nuovo J. Dean, è a lui accomunato dalla tragicità della prematura scomparsa. Nominato agli Oscar di S. Lumet, vinse la Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia con la sua interpretazione in Belli e dannati (1991) di G. ...
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Opera narrativa, cinematografica ecc. il cui argomento è costituito da un delitto, o da una serie di delitti, e dalle indagini svolte da agenti di polizia o da investigatori privati. Nato in letteratura [...] formula ripresa anche fuori d’Italia (per es. C. Costa-Gavras e A.J. Pakula).
L’emergere dagli anni 1990 di personaggi diabolici e geniali tipici di tre giovani figliuoli del re di Serendippo, Venezia, 1557), o in numerose novelle delle Mille e ...
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Attore, autore e regista italiano (n. Belluno 1956). Le storie, i contenuti, le memorie della sua terra, diventano temi centrali degli spettacoli di P. Partendo dai ricordi di bambino, ritrova la sua origine [...] con E. Barba, con il Tag Teatro di Venezia (1984-86), dove ha lavorato a diversi spettacoli sulla Commedia dell'arte e dal La lingua del santo (2000), Vivere di F. Bernini (2001), A cavallo della tigre (2002) di C. Mazzacurati, Sanguepazzo (2008) di ...
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Bechis, Marco. ‒ Regista e sceneggiatore cinematografico (n. Santiago del Cile 1957), di madre cilena di origine svizzero-francese e padre italiano. È uno dei registi più interessanti del cinema italiano [...] politici e si è rifugiato in Italia. Stabilitosi a Milano, ha iniziato a occuparsi di arte, interessandosi di fotografia e rossi (2008), presentato alla 65° Mostra del cinema di Venezia: fuori di ogni vocazione etnografica, B. vi descrive con ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico di Hongkong (n. Canton 1946). Memore delle tradizioni del musical hollywoodiano e dei film d'arti marziali, il suo cinema si è contraddistinto per il [...] carriera alla Mostra del cinema di Venezia.
Vita e opere
Ha cominciato a lavorare nel cinema nel 1969 come P. Melville e J. Demy. Ha inoltre diretto Yingxiong bense II (A better tomorrow II, 1987), Diexue shuangxiong (The killer, 1989), Diexue jie ...
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Pittore, architetto e scenografo italiano (Torino 1909 - Roma 1972). Dopo avere intrapreso gli studi di architettura si avvicinò alla ricerca pittorica, aderendo nel 1928 al gruppo futurista torinese ed [...] ottenne il primo riconoscimento ufficiale per la scenografia. Trasferitosi a Parigi su stimolo dell’amico Fillìa, che lo delle sperimentazioni cinematografiche del movimento. Presente alla Biennale di Venezia del 1932, O. vi espose opere dal tratto ...
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Regista teatrale statunitense (n. Pittsburgh 1957). Compiuti gli studi alla Harvard University, ha esordito giovanissimo, mettendosi in luce già nel 1980 con The inspector general, allestito dall'American [...] l'Adelaide Festival. Artista provocatorio e iconoclasta, legato a un'estetica giovanilistica e all'irriverenza del punk, Los Angeles. Nel 2003 ha diretto la sezione teatro alla Biennale di Venezia, mettendo in scena The love cloud, e nel 2006, in ...
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Regista e attore libanese (n. Beirut 1941). Di padre francese e madre libanese, si è avvicinato al teatro durante gli studi in Medicina (Università di Saint Joseph). Ha debuttato nel 1962 nel ruolo di [...] associazione al-Shams (per i giovani di ogni credo religioso dediti a teatro e cinema) e del teatro Dawwar al-Shams, durante Fatima. Nel 2008 A. ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera (sezione Teatro della Biennale di Venezia) in riconoscimento all ...
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Attore, regista e sceneggiatore franco-tunisino (Tunisi 1960). Trasferitosi con la famiglia a Nizza all’età di sei anni, ha studiato arte drammatica al conservatorio di Antibes; dopo le prime esperienze [...] debutto di K. nella regia è segnato nel 2000 dal film La faute à Voltaire, vibrante ritratto di un sans-papier che gli è valso il Leone d Cous Cous, 2007; Gran premio della giuria al Festival di Venezia nel 2007 e 4 premi César nel 2008); Vénus noire ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...