ALMIRANTE, Italia
Riccardo Capasso
Nata a Taranto nel 1890, può essere veramente considerata una "figlia d'arte", poiché per parte sia del padre Michele sia della madre, Urania Dall'Este, proveniva [...] pp. 333-335; E. F. Palmieri, Vecchio cinema italiano, Venezia 1940, passim; V. D'Incerti, Vecchio cinema italiano, La breve G. O. Castello, Il Divismo, Mitologia del cinema con una filmografia a cura di R. Chiti, Roma 1957, pp. 19, 449; Filmlexicon ...
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Neeson, Liam (propr. William John)
Simona Pellino
Attore teatrale e cinematografico irlandese, nato a Balleymena (Irlanda del Nord) il 7 giugno 1952. Il fisico atletico, lo sguardo virile e rassicurante [...] premiato come miglior attore alla Mostra del cinema di Venezia per il drammatico Michael Collins di Neil Jordan.
Dopo di Oskar Schindler, l'industriale tedesco che salvò la vita a un migliaio di ebrei facendoli lavorare nella propria fabbrica e in ...
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Takemitsu, Tōru
Marta Tedeschini Lalli
Compositore giapponese, nato a Tokyo l'8 ottobre 1930 e morto ivi il 20 febbraio 1996. Figura di spicco della musica giapponese del Novecento, collaborò intensamente [...] canzone di bwana Toshi), Kobayashi Masaki (da Seppuku, 1962, Harakiri, a Shoku-taku no nai ie, 1985, La casa senza tavolo da pranzo Galliano, Yogaku. Percorsi della musica giapponese del Novecento, Venezia 1998, passim.
J. Konuma, Takemitsu Tōru Oto ...
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Libia
Giuseppe Gariazzo
Cinematografia
Indipendente dal 1951, la L. ha dovuto attendere circa un ventennio perché si affermasse una propria cinematografia, che tuttavia, a causa degli scarsi mezzi tecnici [...] resistenza libica in lotta contro la penetrazione militare italiana.
Bibliografia
Il cinema dei paesi arabi, a cura di A. Morini, E. Rashid, A. Di Martino, A. Aprà, Venezia 1993, pp. 155-57 e 278.
G. Gariazzo, Egitto, Maghreb e Medio Oriente, in ...
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De Seta, Vittorio
Mario Sesti
Regista cinematografico, nato a Palermo il 15 ottobre 1923. Documentarista innovatore nell'uso del colore, nell'abolizione quasi totale della voce fuori campo e soprattutto [...] aver iniziato, e presto abbandonato, gli studi di architettura a Roma, decise di dedicarsi al cinema. Fu aiuto regista che ottenne il Premio opera prima alla Mostra del cinema di Venezia nel 1961, fonde, con uno stile insuperato, la migliore ...
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Schifano, Mario
Bruno Di Marino
Pittore e regista cinematografico, nato a Homs (Libia) il 20 settembre 1934 e morto a Roma il 26 gennaio 1998. Tra i massimi pittori italiani del dopoguerra, noto anche [...] Nel 1960 partecipò alla celebre collettiva della galleria La salita insieme a T. Festa, F. Angeli, F. Lo Savio e dedicate numerose mostre e fu invitato più volte alla Biennale di Venezia. S. operò per cicli tematici, concentrandosi intorno alla fine ...
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Tourneur, Maurice (propr. Maurice Thomas)
Lulli Bertini
Regista cinematografico francese, naturalizzato statunitense nel 1921, nato a Parigi il 2 febbraio 1873 e morto ivi il 4 agosto 1961. Nella sua [...] scene diverse. Al 1918 risalgono i suoi film più importanti: A doll's house, The blue bird e Prunella, tutti basati su ; Le due orfanelle), Volpone (1941; L'avventuriero di Venezia), con le magnifiche interpretazioni di Charles Dullin, Louis Jouvet ...
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Annabella
Francesco Costa
Nome d'arte di Suzanne Georgette Charpentier, attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 14 luglio 1907 e morta a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 18 settembre 1996. Caratterizzata [...] a soli 16 anni da Abel Gance diventando in seguito una delle attrici più famose del cinema francese, diretta da grandi maestri come René Clair, Julien Duvivier e Marcel Carné. Vinse nel 1936 la Coppa Volpi alla Mostra del cinema di Venezia cui A. si ...
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Citti, Franco
Lorenzo Esposito
Attore e regista cinematografico, nato a Roma il 23 aprile 1935. Tra i più originali e convincenti artisti 'presi dalla strada', la sua significatività è legata in modo [...] tempo stesso brutalmente selvaggia e profondamente tragica. Grazie a queste qualità che ben si sposavano con la , Pasolini requiem, Venezia 1995.
E. Bruno, Cartoni animati, in "Filmcritica", luglio-agosto 1998, 486-487, p. 361.
A. Cappabianca, Il ...
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Rubini, Sergio
Massimo Causo
Attore, sceneggiatore e regista cinematografico, nato a Grumo Appula (Bari) il 21 dicembre 1959. Interprete deciso e sensibile di personaggi in bilico tra una certa inadeguatezza [...] nella regia accolto con successo alla Mostra del cinema di Venezia. Tratto da una pièce teatrale scritta per lui da U pura formalità, 1994, di Giuseppe Tornatore), R. è tornato a proporsi come regista e interprete di La bionda (1993), con Nastassja ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...