Duvivier, Julien
Aldo Tassone
Regista cinematografico francese, nato a Lille (Nord-Pas-de-Calais) l'8 ottobre 1896 e morto a Parigi il 29 ottobre 1967. Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena [...] premio per il miglior film straniero alla Mostra del cinema di Venezia e nel 1939 la Coppa della Biennale con La fin du jour 1920 al 1931, si rileva la predilezione per il melodramma (L'homme à l'Hispano, 1926; Poil de carotte, 1926, di cui fornirà ...
Leggi Tutto
Delannoy, Jean
Bruno Roberti
Regista cinematografico francese, nato a Noisy-le-Sec (Seine-Saint-Denis, Île-de-France) il 12 gennaio 1908. La perizia nella costruzione narrativa del film, maturata grazie [...] Venezia, che attribuirono riconoscimenti rispettivamente a La symphonie pastorale (1946; La sinfonia pastorale) e a Dieu a de l'or (1938; La Venere dell'oro, diretto insieme a Charles Méré e con la partecipazione del grande attore-regista teatrale ...
Leggi Tutto
Ray, Man (noto anche come Man-Ray)
Massimo Galimberti
Nome d'arte di Emmanuel Rudnisky, pittore, fotografo, designer, scrittore e regista cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 27 agosto [...] Angeles. Finita la guerra, nel 1951 tornò a Parigi, dove si occupò soprattutto di pittura e della costruzione di oggetti. Nel 1961 fu insignito della Medaglia d'oro per la fotografia alla Biennale di Venezia. La sua autobiografia (Self portrait, 1963 ...
Leggi Tutto
Brook, Peter
Valentina Valentini
Regista teatrale e cinematografico inglese, nato a Londra il 21 marzo 1925. L'attività di B., noto soprattutto come regista teatrale, rientra in quel contesto sperimentale [...] flies (1963; Il signore delle mosche), girato su un'isola a sud di Puerto Rico, con un cast formato solo da adolescenti necessario, a cura di F. Quadri, Venezia 1976.
Peter Brook. Da Timone d'Atene a la Tempesta o il regista e il cerchio, a cura di ...
Leggi Tutto
Comencini, Luigi
Margherita Pelaja
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Salò (Brescia) l'8 giugno 1916. Autore di non facile catalogazione, come dimostrano le diverse etichette ('regista [...] il Leone d'oro alla carriera alla Mostra del cinema di Venezia. Dopo aver trascorso l'adolescenza nella provincia francese, si romanzo di F. Montgomery); a Infanzia, vocazione e prime esperienze di Giacomo Casanova veneziano (1969), sceneggiato da C. ...
Leggi Tutto
Solanas, Fernando Ezequiel (detto Pino)
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico argentino, nato a Olivos (Buenos Aires) il 16 febbraio 1936. Tra i protagonisti del cinema argentino, è stato una figura [...] ottenuto il Gran premio della giuria alla Mostra del cinema di Venezia con Tangos ‒ El exilio de Gardel (Tangos, l'esilio in questo senso di un 'terzo cinema', contrapposto sia a quello hollywoodiano sia al cinema d'autore. Tale concezione fu ...
Leggi Tutto
Siria
Grazia Paganelli
Cinematografia
Il cinema siriano è nato contemporaneamente a quello egiziano (il più importante del mondo arabo), ma il suo sviluppo è stato molto più lento e limitato; la ristrettezza [...] , 1928-1988 (Storia del cinema siriano, 1928-1988), Dimašq 1989.
Il cinema dei paesi arabi, a cura di A. Morini, E. Rashid, A. Di Martino, A. Aprà, Venezia 1993, pp. 175-84, 292-300.
Il cinema dei paesi arabi, Catalogo della quarta edizione della ...
Leggi Tutto
Burroughs, William Seward
Daniela Daniele
Scrittore e sceneggiatore statunitense, nato a St. Louis (Missouri) il 5 febbraio 1914 e morto a Lawrence (Kansas) il 2 agosto 1997. Tra gli esponenti più noti [...] Milano 1991); The beat goes on: 50 anni di controcultura, 53a Mostra internazionale d'arte cinematografica, a cura di F. Minganti, F. La Polla, R. Pavanello, Venezia 1996, passim; D. Sterrit, Mad to be saved: the Beats, the '50s, and film, Carbondale ...
Leggi Tutto
Auric, Georges
Enzo Siciliano
Compositore francese, nato a Lodève il 15 febbraio 1899 e morto a Parigi il 24 luglio 1983. La sua produzione sinfonica e cameristica va collocata nella cornice del cosiddetto [...] respectueuse (La mondana rispettosa) di Marcello Pagliero, arrivò il riconoscimento della Mostra del cinema di Venezia.
Musicista dal talento naturale, iniziò a studiare giovanissimo il pianoforte, con L. Combes, e all'età di dieci anni già componeva ...
Leggi Tutto
Nome d'arte di Alida Maria Laura Altenburger, attrice cinematografica e teatrale, nata a Pola (od. Pula, in Croazia) il 31 maggio 1921. Di rara bellezza (incarnato luminoso, corporatura longilinea, occhi [...] Soldati, un premio speciale della Mostra internazionale del cinema di Venezia per Piccolo mondo antico (1941) di Soldati e un Leone di Peppino Amato. Raggiunse tuttavia la popolarità soltanto grazie a il regista Max Neufeuld, che ne fece l'attrice ...
Leggi Tutto
veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...