BON, Ottaviano
Margherita Pasdera
Nacque aVenezia il 7 febbr. 1552, da Alessandro di Alvise e da Cecilia Mocenigo, secondogenito di quattordici figli. La sua famiglia, quella dei Bon di S. Barnaba, [...] forte nei rapporti con l'estero. Contro le rivendicazioni degli estremisti si imperniò, infatti, l'opera dell'ambasciatore francese aVenezia che, per ordine del suo re e per interessamento della Curia romana, si assunse la difesa dell'operato del B ...
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LOREDAN, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia nel 1372, nella parrocchia di S. Canciano, dal futuro procuratore Alvise e da una Giovanna che dal testamento del 1404 appare assai ricca. Il L. si [...] il L. fu capitano della muda di Fiandra e poi consigliere ducale; quel che è certo è che il 3 novembre si trovava aVenezia per presentare il figlio Francesco all'estrazione della balla d'oro. Qualche mese dopo, il 4 apr. 1423, morì il vecchio doge ...
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DONA (Donati, Donato), Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia, probabilmente nel 1395, da Bartolomeo di Maffio, del ramo a Cannaregio, e da una non meglio precisata Chiara.
Il padre fu personaggio [...] caso, nel cui dispositivo di condanna non era tuttavia previsto alcun bando. Il 1° nov. '57 il D. era ormai aVenezia, dal momento che fu lui ad annunciare al nuovo doge Pasquale Malipiero l'avvenuto decesso del suocero Francesco Foscari, costretto ...
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GRITTI, Triadano
Giuseppe Gullino
Nacque aVenezia nella prima metà del 1391, primogenito di Omobono di Triadano, del ramo a Castello, e di Giovanna Orsini di Ziliolo, ricco banchiere di origine comasca.
Nel [...] dopo, stremato dal caldo e dai disagi del viaggio, Pio II moriva, e il doge Moro non trovava di meglio che tornarsene aVenezia.
Il veneziano Pietro Barbo fu il nuovo papa col nome di Paolo II, e il 5 sett. 1464 il G. fu nominato nell'ambasceria ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque aVenezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] al fratello Giovanni, concessi nel 1755 e ancora insoluti per più di metà alla morte del Loredan).
Il L. morì aVenezia il 19 maggio 1762.
Morendo il L. lasciò una situazione non florida. Dettagliati inventari dei suoi beni mobili, depositati presso ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque aVenezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] la rivoluzione presente necessita un'altra rivoluzione e gli avvenimenti del 10 ag. 1792 confermano puntualmente la sua previsione.
Appena tornato aVenezia il C., che sin dal 31 dic. 1790 è stato rieletto savio del Consiglio, si accinge ad una nuova ...
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FOSCARINI, Girolamo
Roberto Zago
Nacque probabilmente aVenezia il 2 luglio 1597, terzogenito di Alvise di Nicolò, del ramo di S. Stae, e di Lucrezia Gradenigo.
Il ramo della famiglia cui il F. apparteneva [...] fine dell'anno (il primo dispaccio porta la data del 22 dicembre, l'ultimo quella del 20 maggio 1638). Ritornato aVenezia, presentò la consueta relazione al Senato il 26 maggio 1639.
Le preoccupazioni di carattere militare e politico, le questioni ...
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FAUSTO, Vittore
Francesco Piovan
Nacque aVenezia, da famiglia appartenente al ceto dei cittadini originari, secondo il Degli Agostini dopo il 1480; ma la data va forse spostata in avanti, considerato [...] F. progettò ancora altre navi: la sua opera fu richiesta nel 1530 dal duca di Ferrara, che voleva far costruire aVenezia due brigantini, e nel 1531 un altro brigantino gli fu commissionato dal duca d'Urbino. L'attività teorico-pratica di ingegnere ...
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EMO, Gabriele
Roberto Zago
Nacque aVenezia il 9 dic. 1521 da Agostino di Gabriele e da Franceschina Zen di Vincenzo.
Primo di cinque fratelli (mancano notizie su eventuali sorelle) apparteneva al ramo [...] contavano. Il Senato ordinò subito un'inchiesta sull'operato dell'E. e intanto ne ordinò l'arresto e la traduzione aVenezia.
Mentre l'istruttoria affidata ad un avogador di Comun procedeva alacremente e in senso via via più sfavorevole all'imputato ...
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LIPPOMANO, Luigi (Aloisio, Alvise)
Alexander Koller
Nacque aVenezia nel 1496, figlio illegittimo del banchiere veneziano Bartolomeo, unitosi in matrimonio nel 1488 con Orsa Giustinian. La madre probabilmente [...] , Romae 1990, pp. 208 s.; III, 1, Aloisius L. (1555-1557), a cura di H.D. Wojtyska, Romae 1993; M. Foscarini, Della letteratura veneziana ed altri scritti intorno ad essa, Venezia 1854, ad ind.; G. Buschbell, Reformation und Inquisition in Italien um ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...