CHIALLI, Vincenzo
Pasqualina Spadini
Nacque a Città di Castello il 27 luglio 1787, primo dei dodici figli di Paolo, fabbro, e di Matilde Moretti. Era pertanto fratello maggiore di Giuseppe, scultore, [...] e la vivacità delle tinte e di essere più resistenti agli urti (ibid., p. 36).
In compagnia dell'Antaldi egli si recò poi aVenezia dove si trattenne alcuni mesi per ritrarre le figlie dell'amico che vi risiedevano e per studiare Tiziano e i grandi ...
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PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] di Nostra Signora Assunta in Carignano (1677) e la Madonna del Carmine in S. Carlo, e lo seguì poi aVenezia e a Padova, dove Parodi fu chiamato per prestigiose commissioni. Nel 1683 la realizzazione del grandioso Monumento funebre del patriarca ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] del Sansovino (distrutto). Il Vasari ne loda le capacità artistiche e gli attribuisce altre opere, disperse o non rintracciate, aVenezia (cfr. anche Thieme-Becker, pp. 261, per Giacomo, 262 per Venturino).
Fonti e Bibl.: Fondamentale è il catalogo ...
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GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] spada e bilancia, probabilmente allegorie della Giustizia.
Nel dicembre 1541 il G. raggiunse nuovamente Vasari, questa volta aVenezia, sempre con Battista Cungi, per collaborare all'allestimento dell'apparato per la Talanta di Pietro Aretino.
Vasari ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] pp. 447-460; E. Thovez, La poesia alle belle arti di Torino, ibid., VIII (1898), pp. 75-79; V. Pica, L’arte mondiale aVenezia nel 1899, Bergamo 1899, pp. 137 s.; Id., Necrologio. G. P., in Emporium, XXVI (1907), pp. 80-82; Archivi del divisionismo ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente aVenezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] al L. un gran numero di dipinti in seguito ricondotti alla mano di molti dei più grandi pittori attivi aVenezia, o al loro ambito, a cominciare da Giorgione e Tiziano.
Alla luce dei suoi punti di riferimento artistici, nonché del mercato al quale la ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque aVenezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] come testimone in una controversia tra il pittore Sebastiano Cicogna e un suo garzone, l'I. affermò di essere nato aVenezia, ma di abitare a Verona da trentasette anni (Da Re, 1913).
Il 3 ag. 1537 l'I. era presente al testamento del conte Lelio ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] , Pittori e scultori alla XXVIII Biennale, in Il Popolo, 19 giugno 1956; Id., Divisa in due mondi antitetici la scultura italiana aVenezia, ibid., 27 giugno 1956; P. Scarpa, Non sono gli "avanguardisti" che tengono alto l'onore della Biennale, in Il ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] e dei Mercanti e il successo di numerose opere di piccolo formato spedite in quegli anni in Germania. Con il trasferimento aVenezia, dove abitava in contrada S. Silvestro, da collocarsi intorno al 1700, il M. entrò in contatto con una committenza ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] dell'esperienza formativa del G. fu il viaggio compiuto nell'Italia settentrionale, con tappe aVenezia, nella Lombardia e a Modena, ove il G. si recò a compimento della propria istruzione insieme con G.B. Gaulli, su indicazione e per interessamento ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...