GIOVANNI ANTONIO da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conosce la data di nascita di questo incisore, di cui nessuna fonte cinquecentesca menziona il nome e sul quale non esistono riferimenti documentari. [...] : un prototipo di innovazione artistica in Italia e al Nord, in Il Rinascimento aVenezia e la pittura del Nord ai tempi di Bellini, Dürer e Tiziano (catal.), a cura di B. Aikema, Venezia 1999, pp. 145, 149; M. Sellink, ibid., p. 251; U. Thieme - F ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] le resistenze espresse nei confronti tanto del gruppo del Novecento Italiano quanto del futurismo (di fatto in mostra aVenezia soltanto, rispettivamente, nel 1924 e nel 1926).
In realtà, Pica si fece promotore di alcune iniziative pionieristiche ai ...
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GUARIENTO di Arpo
Marco Bussagli
Sono assai scarse le notizie sulla vita di questo pittore, originario di Padova, la cui attività è documentata a partire dal quarto decennio del XIV secolo.
Il primo [...] avanza una datazione intorno al sesto decennio del XIV secolo e, in ogni modo, precedente il secondo viaggio di G. aVenezia. A questo medesimo periodo appartiene la Madonna con il Bambino del Metropolitan Museum di New York, che sposa, sul fondo oro ...
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DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque aVenezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] invio in Tirolo.
Grazie alla mediazione di Gaspero Craglietto, conoscitore e collezionista d'arte di origine chersina ma residente aVenezia, fu commissionata al D. la pala dell'altar maggiore per la collegiata di S. Maria Maggiore della città di ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] e la data 1487.
Costruita secondo lo schema belliniano della perduta pala nella chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo aVenezia (1470 circa), l'opera è sicuramente riuscita nella disposizione pausata delle figure statuarie e nell'ariosa spazialità dell ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] con l'Incoronazione di Cosimo da parte di Carlo V e seguì Vasari a Bologna. Nel luglio dello stesso anno andò aVenezia, accompagnato dal suo allievo G. Porta.
AVenezia illustrò la Vita di Maria Vergine (pubblicata da F. Marcolini nell'ottobre 1539 ...
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CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] una procura del 22 apr. 1574 del pittore Antonio Campi (Sacchi, p. 240), fu attivo come scultore in marmo e stuccatore, a Cremona e aVenezia, tra il 1550 e il 1577 circa. Morì nel 1582 (Cavitelli, f. 418).
Il Grasselli (1818, p. 18) gli attribuì un ...
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FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] grafica: oltre 430 fogli sono stati identificati in fondi talora cospicui, come quelli delle Gallerie dell'Accademia aVenezia, della Royal Library di Windsor, della Pierpont Morgan Library di New York, della Biblioteca Ambrosiana di Milano ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] sorella e suo cognato che erano venuti in Italia per discutere con lui proprio di questo argomento, si spinse fino aVenezia dove fu accolto cordialmente dal Tintoretto. Il 1º sett. 1605 fece testamento (Dhanens, 1956, pp. 373 s.) designando B. Gondi ...
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DAMINI
Giovanna Nepi Scirè
Famiglia di pittori del sec. XVII, tutti figli di un Damino: Pietro, Giorgio e Damina.
Pietro, secondo la biografia del Ridolfi (1648), attendibile perché scritta a meno di [...] Trebaseleghe, Legnaro Casalserugo, Mellaredo, Stra, Pernumia (Fantelli, 1979, P. 4 n. 17) e Rubano. Egli lavorò, oltre che aVenezia, che conserva ancora un bell'Angelo custode, firmato, ai tolentini (Boschini, 1664), per il Veneto, per il Bergamasco ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...