PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò aVenezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] il Miracolo di s. Carlo di Carpi, conservato nel Musées royaux des beaux-arts di Bruxelles (inv. 10861).
Peranda morì nel 1638 aVenezia e fu sepolto in S. Nicola dei Tolentini (Ridolfi, 1648, 1924, p. 273).
Tra i suoi allievi i più celebri furono il ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] , alla Società degli amatori e cultori di belle arti, dal 1913 al 1915, e alla I Biennale romana nel 1921; e, infine, aVenezia, alle Biennali, dal 1909 al 1914.
Gli anni Dieci videro il L. impegnato nella realizzazione di opere in cui i paesaggi di ...
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ELSHEIMER (Ehltzeimer), Adam
Enrico Parlato
Figlio primogenito del sarto Anton e di Martha Reussen figlia di un bottaio, fu battezzato a Francoforte sul Meno il 18 marzo 1578 e chiamato Adam in onore [...] mantovano P. Facchetti, P. Brill e il medico di Bamberga J. Faber.
Non sorprende la presenza dei due artisti: Brill aVenezia aveva lavorato con Rottenhammer e fin dai primi anni romani dovette essere un punto di riferimento per l'E., un rapporto che ...
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CORENZIO, Belisario
Francesco Abbate
Greco di origine - era infatti nato in Acaia nel 1558 -, giunto a Napoli nel 1570 c. (cfr. Ambrasi, 1962, p. 387), il C. godette presso i contemporanei e gli antichi [...] 12 anni; ciò fa cadere la notizia del De Dominici (p. 70) di un quinquennale apprendistato del C. presso il Tintoretto aVenezia. Con questa notizia il De Dominici inaugura una tradizione critica che avrà largo seguito negli studi sul C.: quella dell ...
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FERRARI, Carlo, detto il Ferrarin
Giorgio Marini
Terzogenito di Francesco (1786-1852)., stampatore di stoffe, e di Elisabetta Marziali, nacque a Verona nella parrocchia di S. Silvestro il 30 sett. 1813.
All'errore [...] .
Queste finivano peraltro col ricalcare - come la Riva degli Schiavoni per F. Venini, esposta all'Accademia di belle arti aVenezia nel 1843, il Canal Grande e la Ca' d'oro del 1847 per il principe Troubetzkoy, o il pendant con La piazzetta dalla ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] dei possedimenti ereditati dal padre (Da Re, 1911, pp. 180-182).
In una data imprecisata Matteo si trasferì aVenezia, da dove nel 1441 inviò una lettera a Piero di Cosimo de’ Medici nella quale affermava di avere imparato – «da poi ch’io son ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] teleri destinati all'albergo della Scuola di S. Giovanni Evangelista - oggi tutti presso le Gallerie dell'Accademia aVenezia, eseguiti a partire dal 1496 da un gruppo di artisti coordinati da Gentile Bellini - il M. dipinse due episodi raffiguranti ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] lo stesso altare aveva eseguito anche la statua di S.Geminiano col bimbo salvato (ora sul pontile del duomo di Modena). AVenezia, dove si trovava nel 1446 insieme con il fratello Cosimo, orafo, entrambi banditi da Firenze sotto accusa di un furto di ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] quale già da questi anni si registra un fitto scambio di lettere, di pareri, di reciproci consigli) andava tentando aVenezia, cercando di apportare migliorie, difendendo, in oltre trent'anni di impegno per la scuola, la specificità dell'architettura ...
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GARBARI, Tullio
Antonello Negri
Nacque il 14 ag. 1892 a Pergine Valsugana, nel Trentino, da Ubaldo e Adelgunda Toller.
Studiò alla Scuola reale superiore elisabettina di Rovereto tra 1906 e 1908, quando [...] arruolò nell'esercito italiano ma, ammalatosi di tifo, rimase fino al 1919 a Milano, dove ebbe modo di approfondire la sua amicizia con C. Carrà, già incontrato nel 1910 aVenezia; con lui espose nel 1917 alla galleria Chini di Milano, mostrando una ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...