CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] per la loggia dei Lanzi. Il primo (Firenze, Bargello) venne fuso già nel 1546, dopo che il C. aveva soggiornato aVenezia per sottrarsi all'accusa di sodomia; nel tempo stesso furono probabilmente iniziati anche il corpo di Medusa per il Perseo e l ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] Milano (un tempo attribuita dal B. ad Alvise Vivarini), dei trittici giovanili eseguiti da Giovanni Bellini e aiuti per la chiesa della Carità aVenezia (pp. 62-78), di una Madonna di Antonello da Messina (un tempo parte della collezione R. H. Benson ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] edizioni del Quattro e del Cinquecento (Firenze 1485 o Parigi 1512 e 1553). Ancora utile la raccolta di C. Bartoli degli Opuscoli Morali dell'A., Venezia 1568.
Opere apocrife: le seguenti opere, incluse dal Bonucci nella sua ediz. cit., non sono dell ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , garantendo della sua lealtà anzitutto il Grimani.
Partito da Roma a metà ottobre, il G. dapprima è a Padova, quindi aVenezia, quindi di nuovo a Padova, poi a Ceneda, a Murano e ancora aVenezia, dove, il 30 luglio 1518, si sottrae, in Collegio, al ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] Fonseca. Quest'ultimo chiese all'artista alcuni dipinti (non altrimenti identificati) tra il 1662 e il 1664 e lo ospitò aVenezia, dove risiedeva, nel 1665 (De Vito, 1991, p. 37). In quell'anno, infatti, il G. risulta essere assente da Napoli ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] Pietro Nelli (per le vicende critiche cfr. Hudson, 2008, pp. 311 s.).
Tra il 1425 e il 1430 Paolo soggiornò aVenezia. Forse l’interesse dei veneziani per il lavoro del pittore fu dovuto alle raccomandazioni del suo primo maestro Ghiberti, che nell ...
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LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] F. Rio, De l'art chrétien, Paris 1836-55, II, p. 255; J. Burckhardt, Il Cicerone (1855), Firenze 1952, p. 906; A. Nicoletti, La Pinacoteca Manfrin aVenezia, Venezia 1872, n. 28; P. Canetta, Storia del Pio Istituto di S. Corona, Milano 1883, pp. 8-25 ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] (P. Marconi, in G. G. e l'internazionalità del barocco, I, pp. 613-631).
Nel febbraio 1645 il G. era aVenezia, ospite del convento teatino di S. Nicolò dei Tolentini, dove approfondì gli studi teologici e fu nominato suddiacono (Klaiber, in Modena ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] il 9 settembre di quell'anno lo scultore doveva già essere presso di lei, poiché quest'ultima faceva recapitare a un suo emissario di stanza aVenezia una lettera del G. ad Antonio Rizzo nella quale si richiedevano materiali marmorei per i lavori dei ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] (novanta opere), suscitando le reazioni degli astrattisti. Nel 1950, nei locali della Società canottieri Bucintoro aVenezia, l'artista organizzò addirittura un'"antibiennale".
"La tendenza che seguiamo è una manifestazione di tradizionalismo. Questa ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...