GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] e Roma, per lo più disabitati). Numerose anche le opere dedicate ai monumenti dell'Italia centrale, come il Campidoglio e Palazzo Veneziaa Roma, L'anfiteatro romano e Ilpalazzo del governo ad Ancona.
Gli anni Trenta furono per il G. un periodo ...
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BADODI, Arnaldo
Maurizio Calvesi
Nacque a Milano il 17 marzo 1913; studiò pittura con A. Carpi a Brera, dove poi fu insegnante incaricato. Nel 1934 entrò a far parte del gruppo milanese di "Corrente", [...] fatto prigioniero nella battaglia del Don. Una mostra postuma è stata organizzata nel 1944 alla Piccola Galleria di Venezia; la Biennale di Venezia (a cui il B. aveva già partecipato nel 1938) gli ha dedicato, nel 1948, una retrospettiva curata dal ...
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BORSANI, Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 10 sett. 1850. La sua operosità di architetto non si stacca da cadenze architettoniche corrette ma eclettiche nel gusto di un tardo [...] Veneziaa Milano, la villa Erba a Cernobbio e la cappella Erba al Cimitero monumentale di Milano, eseguiti in collaborazione con l'architetto A il restauro e l'ampliamento del palazzo dei giureconsulti a Milano con lo svolto in via Mengoni, la parte ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] G. Falier scrisse al C. (D'Este, 1864, pp. 393 s.) che da tre mesi non riusciva ad avere sue notizie mentre aVenezia "crescono a dismisura le depredazioni" (il 13 dicembre tra l'altro erano stati rimossi e spediti in Francia i cavalli di S. Marco ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque aVenezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] legatione portato" e come fosse "homo degno di veneratione per le bone opere fatte" (Sanuto, LII, coll. 476, 544), il C. giungeva aVenezia il 3 marzo e faceva la sua relazione in Pregadi l'8. Le sue benemerenze verso la patria se, da un canto, non ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] d'Este, Lorenzo Gusnasco da Pavia, vide un "retrato" della duchessa fatto da L. "ch'è molto naturale a questa", durante la sua permanenza aVenezia, che durò circa un mese (Nepi Sciré - Marani, 1992).
L. produsse, in realtà, più che pitture, soltanto ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] Montanara. Ne apre la serie in questo decennio la Marcatura dei puledri datata bensì 1887 in occasione della sua esposizione aVenezia per l'appunto quell'anno, ma concepita nell'82 ed eseguita probabilmente poco dopo. Seguono in ordine di tempo il ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] in Italia e al Nord, in Il Rinascimento aVenezia e la pittura del Nord ai tempi di Bellini, Dürer, Tiziano (catal.), a cura di B. Ai;kema, Venezia 1999, pp. 144-149; L. Hodne, The Triumphs of A. M. and Renaissance rappresentazioni, in Innovation and ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] e nel novembre era presso Virginio Orsini per disegni di rocche a Campagnano e Bracciano. Ancora nell'anno, passando per Bologna, andò forse aVenezia, da dove dovette tornare almeno nel gennaio 1491 per partecipare al concorso voluto da Lorenzo ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] i disegni più originali, si ricorda un progetto non realizzato per una villa aVenezia, a pianta centrale, del 1689, probabilmente collegabile col cav. Girolamo Lando, ambasciatore a Roma della Repubblica veneta dal 1684 al 1691 (Braham - Hager, 1977 ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...