Pittore (Venezia 1841 - Parigi 1917). Figlio di Pietro (1806-1866) e nipote di Luigi (1778-1850), valenti scultori attivi aVenezia nella tradizione di A. Canova, Z. nel 1856 si iscrisse all'Accademia. [...] (1862-66) frequentò i macchiaioli, divenendo particolarmente amico del critico D. Martelli. Nel 1866 tornò aVenezia e, dal 1874, si stabilì a Parigi dove fu in contatto con gli impressionisti. Espose al Salon des Indépendants (1879, 1880, 1881 ...
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Pittore (Castellammare di Stabia 1859 - Venezia 1941). Stabilitosi con la famiglia aVenezia, frequentò l'accademia (1871-76) sotto la guida di P. Molmenti. Inizialmente attratto dal verismo, e in particolare [...] d'arte moderna), paesaggi (In montagna, 1897, Venezia, Galleria d'arte moderna), temi mitologici e ritratti (Donna in rosa, 1887, Venezia, Coll. Tito). Rifece (1933) il soffitto della chiesa degli Scalzi aVenezia, sostituendo la decorazione di G. B ...
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VIVARINI
Vittorio Moschini
. Famiglia di pittori muranesi operanti aVenezia tra il 1440 circa e i primi anni del sec. XVI. La loro attività fu in qualche modo parallela a quella dei Bellini ma con [...] di Napoli (1485), la Madonna del Museo di Capodistria (1489) e quella altrettanto belliniana della chiesa del Redentore aVenezia, la pala del Museo di Berlino con la Madonna e sei santi, imponente composizione antonelliana, il busto di Cristo ...
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LAZZARI, Bice
Rosalba Zuccaro
Pittrice, nata aVenezia il 15 novembre 1900, morta a Roma il 13 novembre 1981. Dopo studi musicali intrapresi al Conservatorio Benedetto Marcello, frequentò il corso di [...] all'Accademia di Belle Arti di Venezia nella sezione di decorazione, diplomandosi con A. Sezanne nel 1918. Nel 1925 iniziò a esporre in mostre collettive a Ca' Pesaro; a partire dal 1927 partecipò a tutte le edizioni della Mostra internazionale ...
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ZUCCHI
Vincenzo Golzio
Famiglia di pittori. Andrea, nato aVenezia nel 1679, morto forse a Dresda nel 1740; si formò all'arte con il Rossetti, il Vecchia e il Celesti; nel 1726 si recò a Dresda per [...] nel 1692 e ivi morto nel 1764) fu disegnatore e incisore.
Antonio, figlio di Francesco, nato aVenezia nel 1726, è il più interessante artista della famiglia. Scolaro di Fr. Fontebasso e di J. Amigoni; nel 1760 iniziò i suoi viaggi visitando Roma ...
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ZANETTI-ZILLA, Vettore
Pittore, nato aVenezia il 21 marzo 1864. Fece gli studî di pittura nella città natale presso l'Istituto di belle arti, con Guglielmo Ciardi, al cui gusto pacato e attento del [...] poco dimesso, che fu proprio del primo naturalismo ottocentesco veneziano - un bisogno di rendere gli aspetti d'una esposto con successo nel 1892 a Dresda (Traghetto); nello stesso anno al Salon di Parigi (S. Marco); a Barcellona nel 1911 (Vele ...
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MARANGONI, Luigi
Nato aVenezia il 10 marzo 1872. Proto della Basilica di San Marco in Venezia, ha diretto i lavori di consolidamento dell'angolo nord-ovest della facciata detto di Sant'Alipio, delle [...] sulle condizioni di stabilità della chiesa di S. Sofia a Costantinopoli. Nel 1932 partecipò all'inizio dei lavori affidati e diretto poi i lavori di canalizzazione dell'acquedotto di Venezia. Ha progettato e costruito ville, case civili e monumenti ...
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ZEZZOS, Alessandro
Pittore, nato aVenezia di padre greco e di madre veneziana il 12 febbraio 1848, morto a Vittorio Veneto nel 1914. Scolaro con L. Nono, G. Favretto e A. Milesi all'Accademia di belle [...] noto soprattutto come acquerellista, ottenendo premî in Italia, nelle mostre di Venezia, Milano, Roma, e all'estero, a Monaco, a Pietroburgo, a Londra, a Parigi. Espose la prima volta a Torino nell'80 l'acquerello Le rondini. Da allora si presentò ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] opera il colore si mantiene su toni scuri e fumosi che risentono direttamente del cromatismo più denso importato da Veneziaa Firenze dal Passignano nel 1589, chiuso entro schemi disegnativi toscani, ravvivato da qualche lucentezza nei particolari di ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] del Museo Duca di Martina e del Museo di Palazzo Veneziaa Roma.
Ad ogni modo non venivano disconosciuti al C. è stata pubblicata in Gli artisti napol. della seconda metà del sec. XVIII, a cura di N. Cortese-G. Ceci, in Napoli nobilissima, n. s., III ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...