Il campo di attività proprio dell'a. sta subendo, in questi ultimi anni, una chiarificazione sempre maggiore in conseguenza, anche, del notevole sviluppo che ha avuto la produzione industriale, di serie, [...] sotterranee: si devono ricordare, negli ultimi anni, alcune realizzazioni esemplari di C. Scarpa (in particolare aVenezia, per es., con la mostra "Venezia e Bisanzio"), o di F. Albini e F. Helg (come le stazioni della metropolitana milanese ...
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VENZONE (da Aventio o Aventionum; A. T., 24-25-26)
Elio MIGLIORINI
Mario BRUNETTI
Cittadina della provincia di Udine, posta sulla sinistra del Tagliamento. poco dopo la confluenza in esso della Fella, [...] inserisce nelle lotte friulane e trova alleati anche nei Venzonesi, contro i Carraresi. L'assoggettamento del Friuli aVenezia (1420) pacificò, sotto un solo dominio, tutta la regione. Durante la guerra per la lega di Cambrai, Venzone fu validamente ...
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Architetto italiano, nato a Bucarest il 19 gennaio 1931. Insegna alla facoltà di Architettura del Politecnico di Milano dal 1970, ha fondato la rivista Hinterland (1977-85) ed è direttore di Zodiac (dal [...] .
Nel 1957 C. ha esordito sulla rivista Casabella-Continuità con il saggio L'epopea borghese della Scuola di Amsterdam. AVenezia, con G. Samonà (1960), ha sperimentato la centralità della questione urbana rispetto alle problematiche progettuali dell ...
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Architetto, nato a Roma il 27 giugno 1934. Nel 1962 fra i membri fondatori del GRAU (Gruppo Romano Architetti Urbanisti); dal 1987 professore ordinario di composizione architettonica presso la facoltà [...] , si pongono i progetti per il padiglione Italia ai giardini di Castello aVenezia (1988), per il restauro e riuso del castello Ruffo a Scilla; la sistemazione del canale Redefossi a San Donato Milanese (1995) e quello per il polo direzionale di ...
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VENTURI, Robert
Gianni Celestini
Architetto statunitense, nato a Filadelfia il 25 giugno 1925. Si laureò in architettura alla Princeton University nel 1947, vincendo in seguito (1954-56) il Rome Prize [...] (1985); Casa dei primati, Zoo di Filadelfia (1986); e importanti progetti, tra cui quello per la ricostruzione del ponte dell'Accademia aVenezia (1985), e quello per l'ampliamento della National Gallery di Londra (1985-90). Vedi tav. f.t.
Altre sue ...
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ZANETTI, Antonio Maria
Giulio Carlo Argan
Scrittore d'arte. Nacque aVenezia il 1° gennaio 1706, vi morì nel 1778. Fu lungamente, e fino alla morte, conservatore della Biblioteca di S. Marco. Varî furono [...] civile, scultura e oreficeria) e un Elogio di Rosalba Carriera, pubblicato poi nel 1818.
Bibl.: G. A. Moschini, Della letteratura veneziana del sec. XVIII, III, Venezia 1806, p. 55; M. Pittaluga, in L'Arte, XXI (1918), p. 6; G. Fiocco, Aggiunta di ...
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ZUCCARI, Ottaviano, Taddeo e Federico
Luigi Serra
Pittori, oriundi da S. Angelo in Vado (Marche). Ottaviano, mediocre artista (un suo affresco del 1555 si vede nella parrocchiale di Candelara), fu padre [...] del Giudizio Universale nella cupola di S. Maria del Fiore, che non giova al suo nome, a Roma (Sala Regia e Cappella Paolina in Vaticano) aVenezia nel Palazzo Ducale (Sala del Maggior Consiglio: Il Barbarossa prostrato dinanzi al papa), in Spagna ...
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ZAIS, Giuseppe
Vittorio Moschini
Pittore, nato a Canale d'Agordo (Belluno) il 22 marzo 1709, morto a Treviso nel 1784. Della sua vita risulta solo che dal 1748 al 1768 fu iscritto nel libro della Fraglia [...] affinità con taluno di essi come Michele Marieschi e Antonio Diziani. Risentì poi dell'arte dello Zuccarelli, operante aVenezia verso il 1735 e successivamente: in particolar modo nei motivi pastorali e, più intimamente, nel passaggio da un ...
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Pittore, nato a Firenze il 16 ottobre 1900. Autodidatta. Dopo avere aderito al futurismo e al cubismo (1917-1919), il C. si formò uno stile in cui l'azione corrosiva e allucinante della luce trasfigurava [...] esposizione (una prima mostra individuale alla 3ª Biennale romana, 1925) così in Italia come all'estero, premiato aVenezia (Biennale, 1924) e a Padova (Esposizione di arte sacra, 1932) riassunse con l'esposizione Ferroni (Firenze, 1932) tutta la sua ...
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Pittore, nato a Udine il 4 marzo 1912. Vive a Roma. Compì i suoi studî al Liceo artistico di Venezia. Dopo le giovanili opere di decorazione (1936, Collegio dell'Opera Naz. Balilla a Udine, ora perduto, [...] simboli di un'immaginazione che ha superato la materia.
A. è oggi uno dei pittori astratti italiani più affermati di Roma, spesso con personali. Ha partecipato vivamente alla Resistenza aVenezia. Si è accostato al Fronte Nuovo delle Arti, ma con ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...