CAPECE GALEOTA, Giacomo
Aurelio Musi
Nacque a Napoli il 7 dic. 1617. Di famiglia nobile iscritta al sedile di Capua, era figlio secondogenito del ministro e giuspubblicista Fabio duca della Regina. [...] Regno, permisero al C. di acquistare il sontuoso palazzo già di Antonio Beccadelli detto il Panormita, e di stabilirvi la sua residenza.
Morì a Napoli, dove aveva ottenuto licenza di tornare dopo circa un anno di esilio, il 16 giugno 1680. Fu sepolto ...
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BORGIA, Girolamo
Gaspare De Caro
Nacque a Napoli, da Pietro, il 24 genn. 1633.Nell'agosto del 1647, al momento della insurrezione napoletana capeggiata da Masaniello, era titolare - sotto la tutela [...] meglio e se fu richiesto da necessità o per armonizzare la teoria con la pratica, o perché più consono all'equità". A parte la validità metodica delle cautele raccomandate dal B., la sua polemica resta come un documento significativo delle incertezze ...
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CARAVITA, Giuseppe
Carla Russo
Nacque a Napoli dal penalista Tommaso e da Felicia Sersale. I dati che si possono trarre da alcuni documenti, quali le Biografie de' magistrati e il Relevio per la sua [...] probità, buone massime e dottrina" (Lettere..., p. 603), il Tanucci, nel 1770, lo propose al re, che subito accettò, per la nomina a membro della giunta dell'Annona, ritenendolo un elemento di ben più sicura garanzia che non un nobile di "piazza". Il ...
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GHERARDI, Cesare
Dario Busolini
, Nacque a Fossato di Vico, nell'Appennino umbro-marchigiano, nel 1577, primogenito di Ludovico di Gherardo, dottore in legge, e di Silvestra di David.
Avviato alla [...] discutibili, come quella di G.B. Lauri sull'autenticità della reliquia dell'anello nuziale della Madonna conservato a Perugia.
Recatosi a visitare la propria diocesi, promosse dei restauri nella cattedrale, che dotò di preziosi arredi sacri e di un ...
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BAROFFI, Cesare
Gaspare De Caro
Nato a Varese nel 1582, si addottorò in diritto civile e canonico, coltivando, tuttavia, e sembra con impegno, la filosofia e la letteratura. Si ha notizia di un suo [...] de Sangro, il B. tornò in Italia e si ritirò nel suo canonicato di S. Maria della Scala, senza più essere chiamato a servire la curia.
Dei servigi del B. si valsero da questo periodo i re polacchi Sigismondo III, Ladislao e Giovanni Casimiro, che lo ...
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BEVILACQUA, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1616 da Francesco e da Virginia Turchi. Addottoratosi in diritto civile e canonico nello Studio di Ferrara nel 1635, al principio di questo stesso [...] . Sempre nel 1652 fu eletto al posto di uditore di Rota, che sino dal 1597 era riservato a un cittadino ferrarese. Clemente X gli conferì nel 1670 la ricca abbazia di S. Girolamo in Ferrara, istituita con i beni dell'Ordine dei gesuati, soppresso due ...
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DI NEGRO, Ottaviano (Ottavio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, di famiglia nobile, nel primo ventennio del XVI secolo. Secondo la testimonianza dell'Oldoini, nel 1550, nominato giudice della [...] fortuna, per più di un secolo.
Non risultano affidati al D. altri incarichi di rilievo, ma probabilmente egli continuò a Genova la sua attività di giureconsulto ancora per molti anni. Di certo, nel gennaio 1576, risulta tra i componenti della nobiltà ...
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BEMBO, Zaccaria
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia negli ultimi anni del sec. XIV da Ettore, giureconsulto di nobile casato veneziano, seguì studi giuridici conseguendo a Padova, il 31 dic. 1412, la [...] di alleanza stipulato da Venezia con Siena il 24 marzo 1451 in previsione del conflitto che avrebbe opposto di lì a un anno la Repubblica allo Sforza, divenuto duca di Milano. Il B. funge da procuratore dei doge, della Signoria e del Comune. Dopo ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] cugino, figlio di Marcantonio, vissuto tra il 1628 ed il 1680, mentre fu senza dubbio quest'ultimo che esercitò la carica di provveditore a Peschiera nel biennio 1669-70, alla quale pure il F. era stato in precedenza eletto due volte (3 ottobre ...
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CONIGLIO, Antonino
Romano Vaccarella
Nacque a Cerda (Palermo) il 3 febbraio del 1886 da Vincenzo e da Vincenza Franco. Si laureò in giurisprudenza presso l'università di Palermo nel 1909, e conseguì [...] al dovere della verità"; critica gli eccessi "pubblicistici" della nuova disciplina (come le sanzioni dirette a stimolare la collaborazione dei difensori all'accertamento della verità) perché, senza alcuna necessità (ed utilità) di meccanismi ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...