ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] Storia dell'Università di Bologna, II, Bologna 1940, pp. 7, 24, 24, 30, 32, 34, 50, 51, 52, 54; E. Dall'Osso, G. C. A. e la rinoplastica, in Annali di medicina navale e tropicale, LXI (1956), pp. 617-627; Id., Un contrib. al pensiero scient. di G. C ...
Leggi Tutto
BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] ; più ancora del suo diretto maestro, non vi è dubbio che saranno i ritrattisti, da La Tour a Nattier, da Liotard a Perronneau, ad affascinare il giovane artista e a lasciare un'impronta decisiva sulla sua pittura. Sul finire del 1754 il B. inviò ...
Leggi Tutto
CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] consacrato il 1°febbraio; il 10 gennaio frattanto era stato nominato intemunzio in Bolivia; ma l'11 febbr. 1925 la sede boliviana fu elevata a nunziatura apostolica, cosicché egli ne prese possesso con il titolo di, nunzio. Il 20 maggio 1928 il C. fu ...
Leggi Tutto
ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] in Rassegna stor. del Risorgimento, IV (1917), pp. 707-714; Id.. Prigionia e morte di Don A., ibid., V(1918), pp. 686-716; A. Villani, Don G. A. la prima vittima di Francesco IV duca di Modena, Reggio Emilia 1924; G. Leti, Carboneria e massoneria nel ...
Leggi Tutto
AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] l'elevato sol (col diesis)mantiene il nome di sol,ma il cambiamento è suggerito principalmente dal fatto che, secondo l'A., la decima minore (sol) sul controbasso (mi) è alquanto dissonante. Per i moderni, tale dissonanza non sussiste; in ogni modo l ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Giuseppe Matteo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Violinista e compositore, nato a Bologna il 20 sett. 1685. Studiò violino con Carlo Manzolini e contrappunto con Pietro Maria Minelli e Floriano [...] ad Amsterdam, Roger & Le Cène, s.a. e a Londra, s.a. La sua op. 2, Sonate a Violino e Basso, Bologna 1721, è riapparsa a Londra presso Walsh, s.a., come op. 3 Sotto il titolo 72 Solos for a Violin with a thorough Bass, mentre presso lo stesso ...
Leggi Tutto
BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] mostre ed esposizioni nazionali, come la Biennale di Venezia, la Mostra del ritratto a Firenze, la Mostra d'arte sacra di Bergamo e la prima Mostra del marmo a Carrara, ove espose la Fontana di Venere (oggi a Carrara), opera di carattere accademico ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Carlo
Mariano Gabriele
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 24 ott. 1888 da Paolo e da Agnese Costa Giani, entrò all'Accadernia navale di Livorno nel 1905, uscendone guardiamarina nel [...] 192, 280, 312-20; G. Fioravanzo, Le azioni navali dal 1° apr. 1941 all'8 sett. 1943, Roma 1960, pp. 119-29, 134-51; A. Cocchia, La difesa del traffico con l'Africa sett. dal 1° ott. 1941 al 30 sett. 1942, Roma 1962, pp. 185-239, 245-49; G. Moravanzo ...
Leggi Tutto
ARIMONDI, Giuseppe Edoardo
Ernesto Pellegrini
Nacque a Savigliano (Cuneo) da Pietro Francesco e da Barbara Appiotti il 26 apr. 1846. Allievo nella Scuola militare di Modena, ne uscì nel 1865 col grado [...] Ghedareff, Alimed Alì, avevano invaso l'Eritrea con forze molto superiori e puntavano direttamente su Massaua. Questa vittoria valse all'A. la promozione a maggior generale per merito di guerra.
Nel luglio 1894 prese parte alle operazioni, che, sotto ...
Leggi Tutto
BEGHELLI, Giuseppe
Bruno Di Porto
Nato a Briga l'11 sett. 1847, studiò nel seminario di Nizza, poi nel Collegio convitto civico di Cuneo, ma per la debole vista fu costretto a interrompere gli studi. [...] parte alle tre giornate della battaglia di Talant (presso Digione), che esaltò nelle corrispondenze a L'Unità italiana e aLa Gazzetta di Torino, poi nel suo libro La camicia rossa in Francia (Torino 1871).
Scritto in forma diaristica, agile, ma un ...
Leggi Tutto
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...