GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] composizione, di C. Cotumacci e G. Doll, quindi, dal 1767 al 1770, di N. Piccinni. Il suo esordio ebbe luogo a Napoli durante la stagione di carnevale del 1768 al teatro Nuovo sopra Toledo, con l'intermezzo comico Il barone di Trocchia (libretto di N ...
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LASCHI, Luisa (Luigia)
Federico Pirani
Nacque a Firenze intorno al 1760, figlia di Filippo e Anna Querzoli, famosi cantanti di opera buffa. Nulla si conosce sulla sua formazione musicale, avvenuta presumibilmente [...] 406 s.; W.S. Mann, The operas of Mozart, London 1977, p. 458; H. Abert, Mozart, a cura di P. Gallarati, I, La giovinezza, 1756-1782, Milano 1984, p. 907; II, La maturità, 1783-1791, ibid. 1985, pp. 105-107, 319, 372 s.; L. Da Ponte, Memorie. Libretti ...
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LAMBARDI
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Camillo nacque a Napoli nel 1560 circa; compositore e organista, iniziò la sua attività come "sopranino" alla Ss. Annunziata di Napoli, sotto la guida [...] nella chiesae negli oratori dei padri filippini e gesuiti di Napoli a cavaliere tra Cinque e Seicento, in La musica a Napoli durante il Seicento, a cura di D.A. D'Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, p. 648; M. Columbro, Formazione e produzione musicale ...
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FAGO
Raoul Meloncelli
Famiglia di compositori attivi a Napoli nel secolo XVIII. Il capostipite della famiglia, Nicola (Francesco Nicola), detto il Tarantino, nato a Taranto il 19 genn. 1676 da Giuseppe [...] dì cappella del Tesoro di S. Gennaro nel 1766, incarico che mantenne sino al 1771 allorché abbandonò la carriera musicale per dedicarsi a quella amministrativa; fu infatti governatore di Terra di Lavoro sin dal 1764, quindi nel 1780 di Montecorvino ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] originali del suo autore e rappresenta anche il punto di arrivo della sua ricerca teatrale.
Nel secondo dopoguerra, a parte la composizione del Don Chisciotte e le trascrizioni, l'attività creativa del F. si andò progressivamente riducendo, forse per ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] il 1766 e il 1772.
Ben presto il L. intraprese numerose tournées che lo portarono in diverse parti d'Europa. La sua prima apparizione a Vienna ebbe luogo in data imprecisata tra il 1760 e il 1762. Quivi, comunque, ebbe occasione di farsi ascoltare ...
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LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque a Verona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] , VIII, p. 145; G.O. Pitoni, Guida armonica, s.l. né d., I, p. 72; G. Crovato, La drammatica a Vicenza nel Cinquecento, Torino 1894, pp. 57-59; A. Spagnolo, Le scuole accolitali in Verona, Verona 1904, p. 68; G. Mantese, Nel IV centenario della morte ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] , il M. incontrò il favore della famiglia di maggior prestigio di quella città, gli Albani, ai quali è dovuta la sua fortuna a Roma, dove si trasferì prima del 1699, quando è censito in palazzo Verospi al Corso come "Francesco Maggini musico", di ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] troviamo diversi brani per canto e pianoforte tra i quali si ricordano: il Canto superbo (Milano 1881) e la Montanina su testi di A. Fogazzaro (ibid. s. d.); L'anello e il bacio, stornello toscano; una Canzone delle isole Canarie, una Canzone ...
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HUGUES, Luigi
Nadia Fusco
Maria Teresa Dellaborra
Nacque a Casale Monferrato il 28 0tt. 1836 da Matteo, originario di Abriès nel Delfinato, e da Marianna Lucca, nativa di Trino Vercellese. Laureatosi [...] ), di cui era socio dal 1872. Un'ulteriore conferma del prestigio ottenuto era stata la nomina a collaboratore per la redazione della Raccolta Colombiana, la monumentale opera (14 volumi) pubblicata in occasione del IV Centenario della scoperta dell ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...