FERRAZZI, Ferruccio
Carlo Alberto Bucci
M. Quesada
Nacque a Roma il 15 marzo 1891 da Stanislao e da Ester Maria Papi. Insieme col fratello Riccardo, che divenne anche lui pittore, venne precocemente [...] ammalò-gravemente riportandone una menomazione all'udito che ne condizionò il carattere, rendendolo chiuso e introverso. Tre anni dopo la famiglia rientrò a Roma e andò ad abitare nell'Orto di via delle Sette Sale dove, in seguito, il F. impiantò il ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] . di Ravenna, Venezia 1959, p. 58; G. Lippi Bruni, G. G. D., in Arte antica e moderna, 1959, 5, pp. 109-14; A. Martini, La Galleria dell'Accademia di Ravenna, Venezia 1959, p. 58; D. C. Miller, The Gallery of Aeneid in pal. Bonaccorsi at Macerata, in ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] fra il 1820 e il 1822 il ritratto (cfr. Pavanello, 1976, n. 344), il D. cominciò a scriverne la biografia. Uno dei motivi che lo indussero a tale impresa fu la pubblicazione nel 1824 del volume di M. Missirini Della vita di Antonio Canova, da cui ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] produzione anche per i centri della Terraferma.
Nel 1696, per esempio, dipinse uno Sposalizio mistico di s. Caterina per la chiesa di S. Paolo a Treviso, oggi al Museo civico, e un Gesù tra i dottori, per l'oratorio del Rosario di Vicenza, conservato ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] commissione di due formelle in marmo per il portale laterale destro di S. Petronio (I fratelli consegnano a Giacobbe la veste insanguinata di Giuseppe), per la quale esistono i documenti di allogazione e di pagamento (Id., 1914, p. 103 nn. 75 s.) e ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] quella di disegno ornamentale, ma nel 1923 fu colpito da un ictus cerebrale che gli impedi di continuare a lavorare consentendogli soltanto la stesura di diari privati.
Già ben avviato alla conoscenza di alcune tecniche artistiche, il C. si iscrisse ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] buon conoscitore di pittura, collezionista e persino trafficante, affrontò anche il tema scottante delle valutazioni dei dipinti, la cui stima a suo avviso doveva essere riservata ai più esperti professori dell'Accademia.
I manoscritti B. 15 e B. 162 ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] veneto, XIII (1882), pp. 316-25. E vedi anche: C. Dati, Delle lodi del commendatore C. D., Firenze 1664,restata a lungo la biografia più importante e completa; Naudaeana et Patiniana... de Mess. Naudd et Patin, Amsterdam 1703, pp. 29 s.,99; Giornale ...
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COLOMBO, Cesare detto Joe
Dario Scodeller
Nacque a Milano il 30 luglio del 1930 da Giuseppe ed Ernesta (Tina) Benevolo. Il padre, imprenditore, aveva fondato una piccola industria specializzata nella [...] scarpe per Mario Valentino (Milano e Napoli, 1967) fu l’uso dei diaframmi, della luce e dei colori, a creare la movimentata spazialità degli ambienti.
Nelle manifestazioni di design Eurodomus (Genova 1966, Torino 1968, Milano 1970), dove curò gli ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] una stagione che si era chiusa miseramente, ma che aveva contribuito al rinnovamento dell'architettura. Il F. e Pollini non tardarono a dare la loro adesione. Ma insieme il F. sentì l'urgenza di una fase di riflessione, di cui rimane traccia in uno ...
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la qualunque loc. s.le f. (iron.) Una cosa qualunque che viene detta a sproposito, per superficialità o incapacità di argomentare, talvolta con lo scopo di abbindolare chi ascolta. ◆ È corretto l'utilizzo dell'espressione "la qualunque"? - Premesso...
la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...