GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] istoia României, I, 1954, pp. 89-104; C. Daicoviciu, Cetatea dacică de la Piatra Roşie, Bucarest 1954; id., Le problème de l'État et de la culture des Daces àla lumière des nouvelles fouilles, in Nouvelles études d'histoire, 1955, pp. 121-137 ...
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Vedi CENTCELLES dell'anno: 1959 - 1973
CENTCELLES (v. vol. ii, p. 475)
H. Schlunk
A partire dal 1959 sono state fatte nuove campagne di scavi e ricerche, che hanno servito a chiarire l'aspetto e la storia [...] filari di pietre e di tufo, e corrisponde come tecnica ad esempi orientali, come la cupola di S. Giorgio a Salonicco e le cupole del Palazzo di Diocleziano a Spalato. Con il cambiamento del progetto costruttivo, che portò all'erezione della cripta e ...
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KALYDON (Καλυδών, Calỳdon)
L. Vlad Borrelli
Antichissima città etolica, già di omerica menzione, situata all'ingresso del Golfo di Corinto, identificata dal Leake (North. Gr., iii, 543 ss.) nella odierna [...] che presentano una grande porta sul lato N-O, con pròpylon fiancheggiato da due torri, e cinque porte minori vengono a tracciare la figura di un rozzo quadrilatero con alternanza di torri quadrate ed angoli salienti; il variare della struttura, più o ...
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Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (prima dell'adozione, Publius Aelius Hadrianus; dopo l'assunzione al trono, Imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Nato nel 76 d. [...] un appoggio alla sua libera esplicazione. I tratti regolari del volto di A., la corona ricciuta dei capelli, la barba, sono dati di fatto inerenti al soggetto, ma la corrente artistica predominante e il gusto del tempo ne fanno elementi essenziali ...
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PLISKA
A. Tschilingirov
(Πλίσϰοβα, Pliskov nei docc. medievali)
Città medievale in rovina situata nella Bulgaria nordorientale a poca distanza dall'omonimo villaggio chiamato in passato Aboba, a km [...] Filov, Les palais vieux-bulgares et les palais sassanides, in L'art byzantine chez les slaves. Premier recueil dédié àla mémoire de Theodore Uspenskij, I, Les Balkans, Paris 1930, pp. 80-86; D. Vasilev, Stroitelnata tradicija v prabălgarskite dvorci ...
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BERLANGA, San Baudelio de
M. Guardia Pons
Eremo presso Casillas de B. (prov. di Soria, Spagna), edificato nella prima metà del sec. 11° in quella che all'epoca era una zona di frontiera, o terra di [...] 1943; E. Lafuente Ferrari, Las primeras pinturas románicas en el Museo del Prado, Clavileño 1, 1950, pp. 52-59; J.A. Gaya Nuño, La pintura románica en Castilla, Madrid 1954; W.W.S. Cook, Las pinturas románicas de San Baudelio de Berlanga, Goya, 1955 ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] ", piccole figure in rilievo prodotte mediante matrice e quindi applicate, incisioni colla tecnica del "cristallo tagliato", e copertura àla barbotine; altre forme, specialmente crateri e coppe, ma anche alcune tazze, erano normalmente decorate ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Ancona
Letizia Pani Ermini
Ancona
In età romana A. si estendeva nella valle tra il colle Guasco e il colle Astagno, [...] , p. 9). Al XIV secolo risale un ampliamento dello spazio urbano con un nuovo circuito murario che collegava la sommità del colle Astagno con la rocca di Capodimonte (a. 1349) alla sommità del colle di S. Cataldo su cui era stata eretta tra il 1356 e ...
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AFRODISIADE di Caria (᾿Αϕροδισιάς, Aphrodisias)
G. Becatti
Città ai confini tra la Caria e la Frigia, sulle pendici O del Salbakos (Plin., Nat. hist., v, 109; Paus., i, 26, 5; Strabo, xii, 576; Appian., [...] è ornato da festoni retti da amorini e figure femminili. Il tempio si può datare nella seconda metà del II sec. d. C., la basilica al IV sec. A S del tèmenos è un odeon (diam. m 50 circa) con scena sul limite N di una piazza (m 205 per 120) con ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] e il pedum - insieme con il terreno roccioso e un montone accovacciato - bastano a contraddistinguere A. nella statua ricostruita di Sarsina; il costume frigio, la syrinx, una pigna, una doppia tibia e un paio di crotali nella statuetta semisdraiata ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...