L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] , Catania 1986, pp. 41-52; S. Donadoni (ed.), Le grandi scoperte dell'archeologia, I-II, Novara 1986; J. Vercoutter, Àla recherche de l'Égypte ensevelie, Paris 1988; J.-M. Humbert, L'égyptomanie dans l'art occidental, Courbevoie (Paris) 1989; S ...
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Vedi CORINTO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORINTO (Χόρινθος, Corīnthus)
B. Conticello
A. Stucchi
Famosa città della Grecia antica, circa 7 km a S-E della città moderna sorta dopo il terremoto del 1858 [...] movimento di separazione dalla madrepatria, in seguito al quale l'isola si dichiara indipendente ed affronta in battaglia navale (664 a. C.) la flotta corinzia con esito non del tutto sfavorevole, c'è da credere, se alla fine del secolo essa è ancora ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I popoli dell'area medio-adriatica
Gianluca Tagliamonte
I popoli dell’area medio-adriatica
Con l’espressione “cultura medio-adriatica”, introdotta nella letteratura [...] d’Abruzzo nell’antichità. Atti del I Convegno Nazionale di Archeologia (Villetta Barrea, 1-3 maggio 1987), Civitella Alfedena 1988.
A. La Regina, I Sanniti, in Italia omnium terrarum parens, Milano 1989, pp. 301-432.
V. d’Ercole - R. Papi - G. Grossi ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] Susa, in AMI, 19 (1986), pp. 133-47.
Navigazione fluviale:
J. Goyon, Transports par voie d'eau et organisation étatique dans la vallée du Nil à l'époque pharaonique, in L'homme et l'eau, III, Lyon 1986, pp. 51-64; M. Fales, River Transport in Neo ...
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Vedi AGRIGENTO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AGRIGENTO (᾿Akrãcaq, Agràgas, Agragēntum, Agrigēntum)
L. Rocchetti
P. Mingazzini
P. Mingazzini
L. Rocchetti
Città greca della Sicilia sud-occidentale, [...] Gela, s'inizia l'espansione dell'elemento rodio-cretese, dalla collina di Gela, lungo la costa e nell'interno, fino alla zona di A.; la fondazione di A. è perciò la conclusione di una marcia graduale verso O dell'elemento gelòo che arriva sulla Rupe ...
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TRABEAZIONE
F. Krauss
Generalmente è il complesso orizzontale di travi che getta un ponte sugli spazi racchiusi fra gli elementi portanti- sostegni e muri- di una costruzione, e che sorregge i soffitti [...] sempre un triglifo. Se questo, come in alcune t. antiche; corrisponde nella larghezza (t) allo spessore dell'architrave (a) la ripartizione del fregio sarà regolare per l'equidistanza delle colonne fra loro. Ma se, come si riscontra nella massima ...
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CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] , fu assai grande, in modo che ciascuna pagina potesse contenere il massimo possibile di testo e di commento. A tal fine fu adottata la disposizione del testo su due colonne, molto accostate l'una all'altra, in modo da lasciare largo spazio nei ...
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Vedi PAPIRO dell'anno: 1963 - 1996
PAPIRO (πάπυρος, papyrus)
V. Bartoletti
Pianta palustre (Cyperus papyrus), coltivata anticamente soprattutto in Egitto. Le fibre ricavate dal fusto della pianta servivano [...] , Roma, fasc. I, 1928; II, 1933; III, 1946; J. Mallon-R. Marichal-Ch. Perrat, L'écriture latine de la capitale romaine àla minuscule, Parigi 1939; C. H. Roberts, Greek Literary Hands, Oxford 1955.
Sui p. figurati: Ed. Naville, Das ägyptische ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] 1 e 2), lo schiavo che tenendo in mano un pesce e un calice serviva vino al re (sezione II, cap. 7) o la fontana a forma di pavone erogante acqua per lavarsi le mani (sezione III, cap. 9) sono congegni tipici, forse più diffusi di quanto si immagini ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (v. vol. ii pp. 655-691)
S. Stucchi
Dopo la seconda guerra mondiale gli scavi ed i restauri sono stati ripresi, sia a cura dell'Amministrazione libica [...] in blocchi di pietra, va ricordato anche un tipo abbastanza numeroso, che è poi anche il più antico, di tomba a tumulo, con la krepìs di massi irregolari (in quelle più antiche) o di muratura isodoma (in quelle seguenti). Una utilizzazione del tumulo ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...