Aghlabidi
L. Golvin
Dinastia che governò in Ifrīqiya (od. Tunisia) nel sec. 9°, sotto la quale iniziò la conquista islamica della Sicilia.
Nell'anno 800 d.C. l'Ifrīqiya vide nascere la prima dinastia [...] , Notes et Documents 8, 1925, pp. 5-60.
Id., Manuel de l'art musulmane, 2 voll., Paris 1926-1927.
Id., Plafonds peints du IXe siècle àla Grande Mosquée de Kairouan, Revue des Arts Asiatiques 9, 1935, pp. 1-9.
Id., Tunis et Kairouan, Paris 1937.
K ...
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CHIESA
G. Arnaldi
Quando Gesù (Mt. 16, 18) disse a Simone figlio di Giona: "Tu es Petrus, et super hanc petram aedificabo Ecclesiam meam, et portae inferi non praevalebunt adversus eam", dichiarò solennemente [...] storiografica e non anche canonistica.
Bibl.: P. Toubert, Les structures du Latium médiéval. Le Latium méridional et la Sabine du IXe siècle àla fin du XIIe siècle (BEFAR, 221), Roma 1973, II, p. 789ss.; C. Violante, Pievi e parrocchie nell ...
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Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] di basalto, il cui colore ha valso alla città l'appellativo turco di Kara Amid, 'A. la nera'. Le variazioni strutturali e tipologiche presenti nei diversi settori (solo in parte spiegabili come un adeguamento alla natura del terreno) inducono ...
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SULMONA
I. Carlettini
(lat. Sulmo; Solmona nei docc. medievali)
Città dell'Abruzzo (prov. Aquila), collocata su un pianoro al margine meridionale della valle Peligna, in uno snodo vitale delle comunicazioni [...] dalle origini al principio del secolo VII (604) (Studi e testi, 35), 2 voll., Faenza 1927 (rist. anast. 1963); A. La Regina, Sulmona. Studi di urbanistica antica, Quaderni dell'Istituto di topografia antica dell'Università di Roma 2, 1966, pp. 107 ...
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TUNISI
F. Cresti
(gr. ΤύνηϚ; lat. Tynes, Thynus, Thunus; arabo Tūnus, Tūnis)
Capitale della Tunisia, sorge sull'istmo che separa la parte più interna del golfo omonimo dallo stagno salato di Sejūmī.
Fondata [...] Moyen Age (XIIe-XVe s.), in Tunis. Cité de la mer, a cura di A. Baccar-Bournaz, Tunis 1999, pp. 143-156; P. Gourdin, Les marchands étrangers à Tunis àla fin du Moyen Age, ivi, pp. 157-184; Histoire de la Tunisie. Le Moyen Age, Tunis s. d.F. Cresti ...
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VALENCIA
L. Bonet Delgado
A. José i Pitarch
(catalano València; lat. Valentia Edetanorum)
Città della Spagna, capitale dell'omonima provincia e della comunità autonoma valenciana, che si affaccia sul [...] i l'art romànic s. IX-XII (Història de l'art català, 1), Barcelona 1986; E.A. Llobregat, Del origens fins ala fi de l'arquitectura gòtica, in Història de l'art al País Valencià, a cura di E.A. Llobregat, J.F. Yvars, I, Valencia 1986, pp. 3-159 ...
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PORTO
M.E. Savi
Con il termine p. si indicano sia gli approdi marini, naturali o artificiali, sia quelli fluviali, muniti di strutture per l'attracco delle navi e il carico e lo scarico delle merci [...] des ports flamands au Moyen Age, ivi, pp. 347-368; E. Crouset Pavan, Le port de Venise àla fin du Moyen Age: entre la lagune et la ville un "effet" portuaire?, ivi, pp. 625-652; K. Friedland, Kaufmannschaft und Bürgerrecht in Lübecker Hafen, ivi ...
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MURCIA
A. Contadini
Città della Spagna sudorientale, capoluogo dell'omonima provincia, attraversata dal fiume Segura.M. visigota fu conquistata dalle truppe musulmane guidate da ῾Abd al-῾Azīz intorno [...] di E. Ramirez Segura (Publicación del Centro Municipal de arqueología), Murcia 1986; J. Navarro Palazón, A. García Avilés, Aproximación ala cultura material de Madinat Mursiya, in Murcia musulmana, Murcia 1989, pp. 253-356: 253-256, 298; J. Navarro ...
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ANVERSA
J. Van den Nieuwenhuizen
(fiammingo Antwerpen)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della prov. omonima, il cui nome fiammingo deriva da aan't werp 'al cantiere'; nei documenti del sec. [...] di stabilire che l'insediamento rimase disabitato per ca. quattro secoli. Tra il 640 e il 650 è tuttavia documentata ad A. la visita di Eligio, vescovo di Noyon e Tournai, e più tardi quella di Amando di Maastricht, i cui discepoli fondarono, all ...
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Andro
M. Acheimastou Potamianou
(gr. ῎Ανδϱοσ; lat. Andrus)
Isola del mar Egeo meridionale, seconda per estensione dell'arcipelago delle Cicladi. Posta a ridosso dello stretto di Kafereús, ove passava [...] , pp. 3-67.
D. V. Basiliadis,Βυζαντινὰ μνημεία τῆϚ ῎Ανδϱου: ὁ ναόϚ τοῦ ῾Αγίου Νιϰολάου Κοϱθίου [Monumenti bizantini di A.: la chiesa di Aghios Nikolaos a Korthi], AE, 1960, pp. 17-37.
D. H. Konstantinidis, 'Η ἐϰϰλησία τῆϚ ''ΠαλατιανήϚ'' ΧώϱαϚ ῎Ανδϱου ...
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la3
la3 s. m. [prima sillaba della parola labii con cui ha inizio il sesto emistichio dell’inno di s. Giovanni (v. ut)]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla sesta nota della scala musicale...
a fortiori
‹a forzi̯òri› locuz. avv., lat. mediev. (sottint. ratione: «a più forte ragione»). – Tanto più, a maggior ragione. Nella logica, è detto argomento a f. quello che mira a provare che la tesi in questione ha delle ragioni ancor più...