FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] , del S. Chiodo di Milano, della S. Sindone), se a Bologna nel 1611 in occasione delle feste in onore di Ignazio di Colucci, B. F. da Monte dell'Olmo, in Delle antichita picene, Fermo 1791, XIII, p. XIV; G. G. Sbaraglia, Supplementum et castigatio ad ...
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CELESTINO da Bergamo
Marco Palma
Nacque probabilmente nel 1568 dal conte Gian Antonio, membro del ramo Martinengo della famiglia Colleoni, combattente a Lepanto su una galera armata dalla città di Bergamo. [...] morte, e traslationi delli gloriosi ss. martiri Fermo e Rustico della ill. famiglia Crotta ( Indicem; Filippo da Firenze, Itinera ministri generalis Bernardini de Arezzo (1691-1698). IV, a cura di Mariano d'Alatri, Romae 1971, pp. 112 n. 58, 113 nn. ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] perdessi questo tempo di aspectare altro mandato da N.S. di stipulare costì le altre cose, perché, fermo el punto di Ferrara, era fermo el tucto. Pare a N.S. che molto male habbiate interpretato la mente sua ad credere che habbi mandato voi, messer ...
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CERTANI, Giovanni Filippo
Antonio Fiori
Nacque a Bologna il 6 sett. 1645(non nel 1646come in Enc. catt.)da famiglia nobile di origine fiorentina; era imparentato con Francesco Cerretani, uno dei fondatori [...] di otto o dieci giorni di seguito da dedicare al ritiro. Di lì a poco la pratica del ritiro spirituale avrebbe avuto in Italia l'esempio di della Croce.
L'attività di scrittore del C. non si fermò qui. Il Gabrielli ci dà notizia (pp. XXXV-XXXVI) di ...
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CAGNOLI, Gerardo (Gerardus de Valentia, Gerardus de Panormo), beato
Clara Gennaro
Nacque a Valenza (Alessandria) probabilmente nel 1267.
Per primo il Volterrano affermò che apparteneva a nobile famiglia [...] malata di tisi. Alla morte di questa (circa 1280) abbracciò lo stato penitenziale e fu pellegrino a Roma e a Napoli, passando quindi in Sicilia, dove si fermò stabilendosi o sulle falde dell'Etna o presso Erice (le fonti non sono precise al riguardo ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] a Venezia, che il Corvino aveva appena lasciato per recarsi al campo presso Pavia. Per alcuni giorni si fermò . 15, f. 24; H. Biaudet, Les nonciatures..., Helsinki 1910, p. 96; A. Olivieri, Ivesc. di Monopoli, Putignano 1943, pp. 72-73; L. von Pastor, ...
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CRISTOFORO da Cremona (al secolo Picenardi)
Eduardo Melfi
L'esistenza di questo sacerdote cappuccino è validamente documentata solo dai primi di giugno del 1630, vale a dire dal momento della sua ammissione, [...] del C. storico, ma nella sua prima apparizione nel Fermo e Lucia non vengono taciuti i suoi natali cremonesi. là . 33-36; è ora reperibile in Docum. cappuccini di interesse manzoniano,. a cura di G. Santarelli, Ancona 1973, pp. 97-133. Trattando della ...
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Giovanni VI
Luigi Andrea Berto
Nacque in Grecia e la sua data di nascita è sconosciuta. Fu papa dal 30 ottobre 701.
Dimostrò di avere buoni doti diplomatiche grazie alle quali riuscì a salvare la vita [...] Mercia facendo un fermo richiamo al primato del papa in quanto successore di Pietro e ordinando a Bertwaldo - Spoleto e Benevento. Il secolo VIII: da Giovanni VI (701-705) a Gregorio II (715-731), "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] struttura e leggi: il primo decennio di attività, in Esperienze letterarie, IV (1979), p. 60; Storia del Fermano dalle origini all'Unità d'Italia, a cura di J. Lussu, Ancona 1982, p. 46; M.-L. Rodén, Church and politics in seventeenth-century ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] la riforma della provincia; si recò poi in Sicilia, dove si fermò fino alla primavera del 1581: il 2 aprile venivano pubblicate a Palermo le ordinanze relative alla sua visita. Rientrato a Roma nel novembre, il C. riprendeva nella primavera del 1582 ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...