MIANI, Giovanni
Francesco Surdich
– Nacque a Rovigo il 17 marzo 1810 da padre ignoto e da Maddalena Miani, servente, sorella di Giovanni, un architetto dell’Arsenale di Venezia, e di Guglielmo, padre [...] Costantinopoli, vi trovò una scrittura teatrale come tenore e riprese a comporre; poi, compiuta una visita in Palestina, si fermò un anno al Cairo, dedicandosi a studi sul Sinai e a ricerche di archeologia e filologia. Per vivere fu precettore presso ...
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DE MATTEIS, Paolo
Paola Santucci
Figlio di Decio e di Lucrezia Orico, nacque nella piana del Cilento (secondo G. De Crescenzo, Diz. stor. biogr. d. ill. salernitani, Salerno 19373 p. 155: Piano di Orria, [...] , il quale lo accolse "con grande amorevolezza" (ibid., p. 333). La sua permanenza a Roma non fornì al D. nuovi spunti culturali, essendo l'ambiente pittorico fermo sulle note posizioni di classicismo barocco dei seguaci del Maratta e dei francesi lì ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] per aver precorso alcuni concetti economici dei quali si dava vanto a Smith, a Ricardo e ad altri, ma soprattutto per aver tenuto ben Genovesi e Verri e Galiani, guardava e restava fermo al passato e non suggeriva nessuna valida prospettiva di ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] 'agosto dello stesso anno al teatro dell'Aquila di Fermo, ovie fu De Sirieux in Fedora ancora con la alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, ad Indicem; Le grandi voci, a cura di R. Colletti, Roma 1964, coll. 215 s.; L. Trezzini, Duesecoli ...
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CRESCINI, Vincenzo
Gianfranco Folena
Nacque a Padova il 10 ag. 1857 da Vincenzo ed Anna Crescini, cugini, in una famiglia di agiata borghesia con tradizioni culturali e risorgimentali legate a Iacopo [...] di questa letteratura di corte (ma il C. si fermò all'inizio della tela del Poema cavalleresco imbastita per la . 83-86; G. Bertoni, in Il Libro italiano, VI (1938), pp. 299-302; A. Viscardi, in Veneto, 3 giugno 1932, e in La Cultura, s. 5, XI (1932 ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] di calzature su misura. Salvatore maturò, quindi, il progetto di trasferire l’attività a Los Angeles, trovando la ferma opposizione dei fratelli, a eccezione di Elio. Neanche le drammatiche conseguenze di un grave incidente automobilistico, in ...
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MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] col Bambino e santi nel protiro laterale di S. Fermo Maggiore; 1524-25 la pala con l’Assunzione della Rinascimento e passione per l’antico. Andrea Riccio e il suo tempo (catal.), a cura di A. Bacchi - L. Giacomelli, Trento 2008, pp. 578 s.; M. ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] nonostante promesse di ampi riconoscimenti, e tenne fermo al suo stato religioso e al suo Milano 1835, pp. 148 s.; nelle Lettere di vari illustri Italiani del sec. XVIII e XIX a' loro amici, Reggio Emilia 1841, I, pp. 231 s.; V, p. 23; nelle ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] , l'affista, spinto dal romano Liborio Michilli, suo amico, si decise ad intraprendere il desiderato viaggio a Roma, dove si fermò per alcuni mesi, ospite del Michilli stesso, ricevendo lusinghiere accoglienze (Zanotti, 1739, p. 307).
Secondo Zanotti ...
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MODUGNO, Domenico
Riccardo D'anna
– Nacque a Polignano a Mare (Bari), il 9 genn. 1928, da Vito Cosimo e Pasqua Lo Russo.
Il padre aveva trovato un lavoro stabile solo in età matura, divenendo capoguardia [...] e, dalla loro unione, nacquero tre figli: Marco, Marcello e Massimo. Dopo il matrimonio il M. ritornò a Parigi con Franca, dove si fermò per qualche mese, avendo modo di far tradurre alcune canzoni in francese, fra cui Vecchio frack.
Musetto (1956 ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...