CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] venne tuttavia riponendo sempre minore fiducia. Interventista fermo, si rese più e più, benché p. 75), gli scritti e discorsi del C., In difesa dell'uomo e della libertà, a cura di T. Pedio, Bari 1970. I maggiori scritti sul C. storiografo (oltre ai ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] Prospero Caffarelli, governatore di. Fermo, Bernardino Spada utriusque Signaturae 1905, p. 100; L. Torchi, La musica istrumentale in Italia..., Torino 1901, p. 37 ss.; A. Cametti, G. Frescobaldi in Roma, in Riv. mus. ital., XV(1908), p. 45; Id., ...
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MONTEFELTRO, Guido di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guido di. – Conte di Montefeltro, figlio di Montefeltrano (morto nel 1253), a sua volta figlio di Buonconte di Montefeltrano, nacque [...] una nuova conciliazione, incontrando però un fermo rifiuto da parte della Curia, che dal 1001 al 1526 conservati nel Fondo Ducato d’Urbino all’Archivio di Stato di Firenze, a cura di G. Murano, Urbino 2003, pp. 200 s.; F. Ugolini, Storia dei ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] o con la sua rimozione o con la rimozione del generale.Incurante di popolarità e fermo nella tutela della legge e dei principî monarchici, come non aveva esitato a decretare lo scioglimento del contratto dell'impresa "Fazzari" per un traforo e ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] alle "mene clericali", che "svaniscono innanzi al principio della libertà di coscienza" (III [1864], 6, p. 154). A una posizione di fermo laicismo il C. sarà fedele per tutta la vita.
Non ancora laureato, pubblicava il suo primo lavoro monografico ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] col Bambino in gloria, s. Biagio, s. Fermo e s. Rustico, alla quale è stilisticamente vicino 226, 250, 257; M. Repetto Contaldo, N. G., in Maestri della pittura veronese, a cura di P. Brugnoli, Verona 1974, pp. 153-160; Id., Novità e precisazioni su ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] estendeva allora anche alla storia contemporanea.
A Milano Berengo si fermò per undici anni, assorbito in le tesi di cui fu relatore salirono da una media annua di 5 nel 1963-68 a una di 17 (con una punta di 28) nei sei anni solari 1969-1974 (cfr ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] di Nadia. Innamoratosi poco più tardi di una compagna di studi, Jolanda De Blasi, fu tuttavia dalla propria famiglia fermamente dissuaso a proseguire il rapporto.
In quel periodo il M. si impegnò in numerosi lavori grafici e pittorici, fra i quali ...
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CERIANI, Antonio Maria
Fausto Parente
Nacque ad Uboldo (Varese) da Giuseppe e da Marta Maria Gianetti il 2 maggio 1828. Studiò nel seminario diocesano di S. Pietro Martire di Monza ed in quello di Milano. [...] anche da osservare che, tenendosi prevalentemente fermo ad un tipo di analisi sostanzialmente sull'ed. del ms. C 313 inf.); The Old Testament in Greek according to the Septuagint, a cura di H. B. Swete, I, Cambridge 1887, pp. IX, XXIII, XXVII-XXVIII; ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] A. a Costantinopoli nel 536 attestavano pubblicamente che Giustiniano, cedendo al fermo 214, 233; L. Bréhier, La politique religieuse de Justinien, in Histoire de l'Eglise, dir. da A. Fliche e V. Martin, IV, Paris 1937, pp. 453 s. (trad. ital. dir. ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...