Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un atto stipulato nell'abbazia di Farfa (Archivio abbaziale, [...] . artistici della città di Aquila ..., L'Aquila 1848, pp. 193-195; A. Cherubini, Niccola F., in Poliorama pittoresco, XVII (1852), pp. 185 s., 197 s.; G.B. Carducci, Su le memorie e i monumentidi Ascoli, Fermo 1853, pp. 67, 96, 129 s., 135 s., 150 s ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] non gli impedì di rendersi conto che lo storico non può fare a meno di teorie e modelli. Per lo storico economico tornava utile e le fonti della storia economica senza dimenticare un fermo richiamo all’utilità della storia. Nell’introduzione Cipolla ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] . Dovette ricorrere alla sovvenzione di intimi come Lenzi, divenuto nel 1544 vescovo di Fermo, che lo ospitò tra il 1554 e il 1555 a Orvieto, dove era governatore, e poi a Bologna, dove arrivò come vicelegato nell’ottobre del 1555. Al rapporto con il ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] Siena nel 1608); L'Organo Suonarino... entro il quale si pratica quanto occorrer suole à gli Suonatori d'Organo, per alternar Corista à gli Canti fermi in tutte le feste & solennità dell'anno... Opera 13,Venezia 1605, Amadino; L'Organo Suonarino ...
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BONCOMPAGNO da Signa
Virgilio Pini
Nacque a Signa (Firenze) tra il 1165 e il 1175, e forse intorno al 1170 (nell'opera maggiore, il Boncompagnus, a proposito del suo primo scritto, V Tabule salutationum, [...] transitorio fermo restando il mantenimento unitario e universale del diritto comune.
Un posto a parte cc. 1r-94v; Salamanca, Bibl. Un., 2613 (già Madrid, Biblioteca del Palacio, 226, VII A 3, 358, 2 C 70), cc. 2r-108v; Siena, Bibl. Com., G IX 31, cc ...
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INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] posta sulla questione del disarmo e della pace. In maniera ferma, infine, Ingrao rivendicava il ruolo svolto dal PCI nel Il 23 marzo 2003, da tempo malata, morì la moglie Laura.
Morì a Roma il 27 settembre 2015, avendo da poco varcato la soglia dei ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] , dopo la sua elezione a Costanza, si fermò il 5 ott. 1418 a Milano, durante il viaggio di trasferimento a Roma.
Nel 1422 il D di Platone e i motivi per cui da esso si distingue (ma a differenza di quanto espresso dal D. e più di quanto si è creduto ...
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CORRIDONI, Filippo
Alceo Riosa
Nato il 19 ag. 1887 a Pausula (dal 1931 Corridonia) in provincia di Macerata da Enrico e Enrichetta Paccazocchi, trascorse l'infanzia in condizioni economiche stentate, [...] per dedicarsi al mestiere di fornaciaio, come il padre. Successivamente riuscì a beneficiare di una borsa di studio che gli consentì di frequentare le scuole tecniche di Fermo, da cui uscì disegnatore meccanico. Al di là di queste scarne notizie ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] la partenza già da tempo preannunciata ai legati dal Borromeo. Giunse a Trento il 30 gennaio, dopo esser passato da Fermo "per dar ordine alle cose di quel governo". Nel breve consegnato all'A. il 12 gennaio Pio IV esaltava la sua "esimia prudenza ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] (Napoli 1924), sia pronunciando in Parlamento un fermo discorso contro il progetto di riforma elettorale Acerbo. Cahiers Vilfredo Pareto, 1968, n. 16-17, pp. 37-57; G. Arfè, A. L. e il riformismo, in Ricerche storiche ed economiche in memoria di C. ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...