DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] capacità di persuasione, il D. subordinava il raggiungimento dell'obiettivo primario alla creazione di un esercito di caserma a lunga ferma (sul modello, ha osservato il Pieri, non tanto delle armate napolconiche quanto di quelle di Federico II di ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] questa sua prima parentesi romana: "Dai miei professori di filosofia del Collegio Romano, nulla affatto appresi di chiaro e di fermo".
Tornato a Venezia nei primi mesi del 1848, chiese di andare missionario in Cina. Fu invece mandato in Francia, dove ...
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STANCARO, Francesco
Dorota Gregorowicz
Nacque a Mantova nel 1501, figlio di Michele, alfiere. Non si conosce l'identità della madre.
Ebbe un'educazione umanistica, in cui prestò particolare attenzione [...] Tuttavia, l'attitudine polemica di Stancaro e la mancata conoscenza del tedesco fecero sì che egli non si fermassea Königsberg a lungo. Già nell'agosto, insieme ad alcuni altri teologi (tra cui Friedrich Staphylus) si diresse verso Elbinga, Danzica ...
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DORIA, Aitone (Antonio)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Emanuele di Nicolò, consignore di Oneglia. A, tuttavia, spesso confuso con Antonio, figlio di Cattaneo, signore di alcune [...] oro inglese fu efficace, perché il D. trovò modo di impiegare quattro mesi per raggiungere la sua destinazione: si fermò anche a Maiorca per effettuare traffici commerciali, nonostante l'invito pressante di Filippo VI ad affrettarsi. Passato poi il D ...
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TOSCHI (Tosco), Domenico
Giampiero Brunelli
Nacque a Castellarano (nella Val Secchia, oggi provincia di Reggio Emilia) l’11 giugno 1535 da Giovan Battista e da Onesta Bardiani, terzogenito di una prole [...] ottobre 1555, grazie alle facoltà di cui era in possesso, Archinto lo creò protonotario apostolico.
Toschi si fermò inizialmente a Venezia anche quando, nel giugno 1556, Archinto fu sostituito da Antonio Trivulzio. Poi però seguì il primo, nominato ...
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CALEPPI, Lorenzo
Lajos Pàsztor
Nato a Cervia il 29 apr. 1741 dal conte Nicola e da Luciana Salducci (Arch. Segr. Vat., Proc. Dat.171, f. 385: atto di battesimo), dopo aver compiuto gli studi medi presso [...] - suo inviato straordinario presso i generali Berthier e Murat. Il C. lasciò Roma il 6 febbr. 1801; si fermò prima a Foligno e nel marzo giunse a Firenze. Qui trattò prima con il governo provvisorio toscano, poi fu accreditato presso il re di Etruria ...
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SOLARI, Fermo
Gianni A. Cisotto
– Nacque a Pesariis di Prato Carnico (Udine) il 22 settembre 1900, settimo degli otto figli di Antonio e di Maria Cappellari.
Dopo aver compiuto studi tecnici a Bologna [...] nel 1943 divenne la Fabbrica orologi industriali Remigio Solari & C. con sede a Udine: Remigio era la mente tecnica e inventiva degli orologi a paletta, mentre Fermo ne era quella imprenditoriale e manageriale. Dopo la morte di Remigio nel 1957 ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] Napoli. Ferito, superò Fratte, presso Salerno, e il primo novembre si fermò, stremato, a Baronissi. Qui, entrato in una spezieria, fu riconosciuto dal titolare. Arrestato, condotto a Salerno e identificato, il 3 novembre fu portato nella capitale in ...
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SANTORIO, Santorio
Giuseppe Trebbi
SANTORIO, Santorio. – Nacque a Capodistria il 29 marzo 1561. Il padre Antonio, originario di Spilimbergo, serviva la Serenissima come sopramassaro delle munizioni; [...] in Dictionary of scientific biography, XI, New York 1975, pp. 101-104; A. Zitelli - R.J. Palmer, Le teorie mediche sulla peste e il dell’arte medica e della scienza... 2002, a cura di A. Serrani, Fermo 2003, pp. 117-137; R. Vergara Caffarelli ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] una cattedra di filosofia alla Sorbona; è certo invece che nel 1585 era a Pont-à-Mousson in Lorena, in un collegio di gesuiti.
Tornato in Italia, si fermò dapprima a Roma, dove rifiutò la carriera ecclesiastica perché, come scrive in una lettera del ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...