BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] corte le fonti non ricordano il vescovo B.; così come non viene ricordato per tutto il periodo in cui il re si fermòa Novara (21-22 dicembre). L'assenza del presule non può essere se non intenzionale, ed ha un evidente significato politico; quello ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] degli ordinandi e rendendo più incisiva l'opera di controllo dei vescovi.
L'azione riformatrice di I. XII non si fermòa questi editti, ma proseguì con la costituzione, nel 1694, di una congregazione della Disciplina regolare che, dopo un anno circa ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] . Il C. venne inviato di nuovo presso il Visconti; ma la pace venne conclusa solo quando Urbano V si fermòa Genova, durante il viaggio per trasferirsi a Roma, dove arrivò nell'ottobre 1367; e il C. fu al suo seguito.
Si trattenne presso la corte ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] delle attribuzioni delle canzoni, stanze, sonetti e odi conservate manoscritte soprattutto nei codici senesi e fiorentini è ancora fermoa quanto hanno detto quegli eruditi toscani come U. Benvoglienti e S. Bichi Borghesi (ai quali è ancor necessario ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] sua candidatura prevalse su quella di F. De Mura e fu chiamato a Madrid a ricoprire il posto di pittore di corte che era stato di J. Amigoni. Durante il viaggio si fermòa Saragozza per visitare il suo vecchio allievo Antonio González Velázquez. Il ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] all'appello lanciato da re Sigismondo d'Ungheria contro i Turchi di Bāyazīd I. Sulla via per Venezia egli si fermòa Milano dove eseguì una ultima missione per incarico di Carlo VI: quella di distogliere Gian Galeazzo Visconti dal suo atteggiamento ...
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MEDICI, Ippolito de’ (Pasqualino)
Irene Fosi
Guido Rebecchini
Nacque a Urbino nel marzo del 1511, figlio illegittimo di Giuliano, duca di Nemours, e di Pacifica Brandano. Fu legittimato il 4 maggio [...] somma di denaro elargita da Alessandro per pagare i suoi sempre più numerosi debiti. Nel viaggio verso Napoli il M. si fermòa Itri per incontrare l’amata Giulia Gonzaga, vedova di Vespasiano Colonna, duchessa di Fondi, che già nel 1534 aveva salvato ...
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MARCO d'Aviano (al secolo Carlo Domenico Cristofori)
Silvano Cavazza
Nacque il 17 nov. 1631 ad Aviano, nel Friuli occidentale, terzogenito degli undici figli di Marco Cristofori e Rosa Zanoni, una famiglia [...] (giugno 1645), fuggì dal collegio per raggiungere il teatro delle operazioni e subire il martirio; ma si fermòa Capodistria, dove trovò ospitalità nel convento dei cappuccini. Nel 1648 venne accolto come novizio dai cappuccini di Conegliano, dove ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] L. di fortificare il porto di Villafranca e lo nominò governatore di quella città. Di rientro a Nizza, fra agosto e settembre, il L. si fermòa Genova per fronteggiare i disegni della parte del patriziato della Repubblica ostile alla causa sabauda e ...
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ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di
Andrea Merlotti
ORMEA, Carlo Vincenzo Ferrero, marchese di. – Vassallo di Roasio, nacque a Mondovì il 5 aprile 1680 da Alessandro Marcello (1655-1732) e da [...] sabaudi nelle nomine ecclesiastiche (29 maggio 1727). Ottenne anche la nomina del cugino Ferrero-Thaon a vescovo di Alessandria (30 luglio 1727). Si fermòa Roma ancora per un anno così da poter guidare il nuovo ambasciatore – il conte Francesco ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...