Patriarca di Venezia (Venezia 1409 - Verona 1464); discepolo di Vittorino da Feltre, fu nominato protonotario apostolico da Gregorio IV. Al concilio di Basilea si schierò contro alcune tesi papali. Ritornato [...] in Italia, visse a Firenze, poi nel Veneto. Eletto patriarca di Venezia dal senato, ebbe la conferma papale alla vigilia della sua morte. Della sua attività di umanista si ricordano, oltre la scoperta del De gubernatione Dei di Salviano, un ...
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Ecclesiastico (Venezia 1494 - Roma 1570), protonotario apostolico, poi creato cardinale (1518) e commendatario di S. Maria in Porticu (1528-41). Durante il sacco di Roma, rimase fedele a Clemente VII e [...] fu perciò trattenuto da Carlo V in ostaggio a Napoli. Ebbe inoltre l'amministrazione di numerose diocesi in Italia e in Francia, tra cui l'arcivescovado di Narbona. ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque aVenezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] ai quali egli era d'altra parte maggiormente legato.
La rinuncia alla carica di generale non impedi al D., trasferitosi aVenezia nel suo originario monastero di Murano, di seguire con attenzione e anche con diretta partecipazione la vita dell'Ordine ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque aVenezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] sua cella il C. di legna, pane e vino "pro sua maxima egestate et senectute et decrepitate".
Morì aVenezia nel 1527 a novantaquattro anni; ancora una volta la contradditorietà della documentazione ci impedisce di sapere con sicurezza se nel mese di ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato aVenezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] Dieci conservatore dello Studio di Padova. All'inizio di settembre dello stesso anno si trattenne alcuni giorni aVenezia, come ambasciatore dell'arciduca Ferdinando, proseguendo per Roma, dove restò parecchi anni come prelato domestico alla corte ...
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BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque aVenezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] , Brescia 1758, pp. 318 s.; T. Riccardi, Storia dei vescovi vicentini, Vicenza 1786, p. 176; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, II, Venezia 1827, pp. 255-259; M. Foscarini, Dei Veneziani raccoglitori di codici, in Arch. stor. ital., V. (1843 ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque aVenezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] questa sua prima parentesi romana: "Dai miei professori di filosofia del Collegio Romano, nulla affatto appresi di chiaro e di fermo".
Tornato aVenezia nei primi mesi del 1848, chiese di andare missionario in Cina. Fu invece mandato in Francia, dove ...
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FLANGINI, Ludovico
Paolo Preto
Nato aVenezia il 26 luglio 1733 da Marco e Cecilia Eleonora Giovanelli, ricevette un'ottima educazione letteraria, di forte impronta classica, e iniziò la tradizionale [...] "meno adatto di tanti altri cardinali"; e anche il futuro papa lo riteneva "discreditatissimo a Roma ed aVenezia".
Finito il conclave il F. si recò a Vienna per incassare i crediti dei suoi maneggi filoimperiali: chiese e ottenne la conferma della ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque aVenezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] le operette successive, che ebbero successo non solo nei territori della Repubblica veneta: le Favole ad uso dei fanciulli, pubblicate aVenezia nel 1761 e poi almeno cinque volte prima della fine del secolo; e nel 1762 le Regole per bene scrivere l ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque aVenezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] rispettivamente nei codd. Latt. cl. XI, 90 e cl. XIV, 292 della Bibl. naz. Marciana di Venezia. I Consolatorii libri tres furono editi aVenezia nel 1531 assieme al De modo bene moriendi,come pure i Tria officia: ad deprecandam pestilentiam, ad ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...