BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque aVenezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] di uomo di lettere. Entravano in quegli anni nel collegio cardinalizio di Paolo III uomini di alta cultura che a Roma, aVenezia, a Padova erano stati vicinissimi al B.: il Contarini, il Pole, il Sadoleto. Tuttavia sul suo nome non poteva esserci ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque aVenezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] la penna ed impegnarsi in imprese editoriali precarie. Iniziò con la traduzione dell'Iliade, di cui il primo volume uscì aVenezia nel 1775.
Anche questa è un'opera incompiuta; infatti, dopo il primo volume (che comprendeva i primi cinque canti), ne ...
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GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque aVenezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] , nel triennio 1765-67 su incarico del Senato redasse, tra l'altro, tre relazioni sullo stato dell'arte della stampa aVenezia (per le indicazioni bibliografiche e d'archivio, v. G. Gozzi, Lettere, ed. Soldini, pp. LII-LIV): nella prima delineava una ...
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DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque aVenezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] ), e i Modi affigurati e voci scelte ed eleganti della volgar lingua, con un discorso sullo stile dell'Ariosto editi dai Sessa, aVenezia, nel 1564, e poi di nuovo nel 1597 con l'accattivante titolo di Nuove osservazioni della lingua volgare, data la ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque aVenezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] il 1972 e il 1977 il Centro internazionale di studi e ricerche Critica delle istituzioni che ebbe sede aVenezia e realizzò il volume collettivo Crimini di pace (a cura di F. Basaglia - F. Ongaro, Torino 1973). I numerosi scritti di quegli anni ...
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CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque aVenezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] Luigi Carrer (G. Bianchini, in Giorn. stor. della lett. ital., XXXVIII [1901], p. 195) e di Niccolò Tommaseo, il quale, stabilitosi aVenezia fin dall'autunno del 1839, recensì con lode le prime edizioni di classici latini da lui curate e con tutta ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque aVenezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] sua cella il C. di legna, pane e vino "pro sua maxima egestate et senectute et decrepitate".
Morì aVenezia nel 1527 a novantaquattro anni; ancora una volta la contradditorietà della documentazione ci impedisce di sapere con sicurezza se nel mese di ...
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MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque aVenezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] 1565 (Ceruti, p. 13).
Nell'ottobre 1565 il M. lasciò Roma per accompagnare la madre aVenezia e, dopo pochi mesi trascorsi ancora a Roma, si stabilì aVenezia: nel giro di breve tempo pubblicò l'edizione commentata delle opere di Caio Giulio Cesare ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque aVenezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] anche il Pope e visitò la nipote ed erede del grande Newton, la Conwitt. Tornato quindi in Italia, stette a Bologna, aVenezia, e infine a Milano, dove curò la prima edizione del Neutonianismo (1737); poi passò in Francia e di nuovo in Inghilterra ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque aVenezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] la C. mutò perfino il finale, perché "noi non siamo avvezzi alla durezza sanguinaria contro gli infelici che disertano", ma "aVenezia, dove lo feci rappresentare l'anno scorso, fu replicato per 23 sere consecutive" (p. XIII).
Continuava così la ...
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veneziano
(ant. viniziano) agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Di Venezia, città storica e moderna, attualmente capoluogo della regione del Veneto (o Venezia Euganea): la storia v.; l’antica Repubblica v., l’egemonia v. nel Mediterraneo centro-orientale;...
indecisionismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in particolare, comportamento di chi, per incapacità o scelta, non esercita i poteri decisionali di cui è provvisto. ♦ Per molto tempo non è stato possibile discutere su un'ipotesi...