Anticamente, in Grecia, chi si accingeva ad affrontare un pericolo, un marinaio impaurito da un possibile naufragio o un condottiero impensierito dall’esito d’un’imminente battaglia, si premurava di fare [...] gli diede dei figli e, alla morte di Ortensio, tornò sposa a Catone! Inutile dire che, per noi, questa storia ha dell’assurdo : accade qualcosa di simile per plus, media et cetera. Fermo restando che l’espressione “d’origine inglese” è impropria e ...
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L’esecuzione di una pena in carcere sembra ormai tema di un ampio ma ripetitivo dibattito, di promesse ministeriali e di attese connesse, di parallelo scetticismo di chi la conosce da vicino e d’ineluttabilità [...] al senso di umanità». Questo è il punto da tenere fermo oggi, data la situazione dell’esecuzione penale nel nostro ordinamento l’accentuata chiusura in un ambiente già chiuso portò a un drammatico esito, soprattutto laddove non venne accompagnata da ...
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Marisa Papa RuggieroFrange d’interferenzaPrefazione di Donato di StasiBorgomanero, Giuliano Ladolfi Editore, 2024 Per la collana Perle poesia diretta da Roberto Carnero, giunta con successo al 258° volume, [...] .L’interpunzione è completamente bandita e l’ultima parola d’ogni testo si perde nel bianco, a significare la negazione di principio e fine; il punto fermo è surrogato dall’iniziale maiuscola del verso seguente, cui è affidato l’incarico di segnare ...
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Lungo la china degli anni, il poeta Marco Vitale si fa archeologo di rovine sommerse, interroga incessantemente la terribilità del «silenzio» e del «tempo del distacco». Il silenzio, anche in questa ultima [...] di Toledo, ad Anna soror della splendida Marguerite Yourcenar, al Resto di niente… Non potrei farne a meno.Poi per fortuna Napoli non resta ferma e viene anche a Milano dove quest’anno ho avuto la gioia di ascoltare il sommo Peppe Barra in compagnia ...
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Il 16 luglio 1934, il Podestà del comune di Melma invia la deliberazione con cui chiede al Governo del Re che «la denominazione del Comune di Melma venga cambiata con quella di Silea». Interessante la [...] avvocato principe del foro e uomo politico, nella sua poderosa orazione, a proposito di un teste che fu fatto chiamare da questo Comune (perché qui allora trovavasi casualmente fermo con la sua barca, per trasporti sul Sile) disse = occorreva trarre ...
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Dopo uno sguardo all’odonimia (il repertorio delle aree di circolazione) nel Sud (specialmente Palermo, Catania e Napoli) e nel Lazio, il nostro percorso alla ricerca di nomi strani, buffi e talvolta quasi [...] Marche un vicolo Innominato, a Santa Vittoria in Matenano (Fermo), conosce una lunga lista di omonimi o sinonimi dalla via (detta) Innominata a Napoli a via Senzanome a Bologna (che per un lungo tempo ebbe a chiamarsi Sozzonome) a via dell’Innominato ...
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Come spesso dichiarava, Andrea Camilleri aveva un difficile rapporto con Dio e non era credente. Pur riconoscendo che un po’ di fede gli avrebbe fatto avere meno paura, specialmente da vecchio, ammetteva [...] e per cercare di mettere un punto fermo nella mia trasposizione da persona a personaggio. (Camilleri 2019: 9-10)Alla che il popolo piange e si immedesima in una donna gestante che domanda a Dio:L’ho forse concepito io tutto questo popolo? O l’ho ...
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Federica Capra, Nicolò Corbinzolu, Alessia Farci, Rebecca Pisanu e Lorenzo Tatti«Per quello che siamo stati e siamo». Forme della comunicazione di Enrico BerlinguerTerzo quaderno della Fondazione Enrico [...] lettera servendosi della prima persona singolare in quanto interessato a difendere le proprie ragioni: se in prima battuta riconosce loro posizione: all’inizio dei periodi e subito dopo il punto fermo. Se nel primo caso, però, non ci sono particolari ...
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Canto le ebbrezze dei bagni d’azzurro,e l’Ideale che annega nel fango…on irrider, fratello, al mio sussurro,se qualche volta piango: giacché più del mio pallido demone,odio il minio e la maschera al pensiero,giacché [...] intitolato con un segno di punteggiatura: il più datato: il punto fermo. Se si tratta di un album, poi, parliamo di unicum per diceva Nietzsche, che la musica sia l’unica arte che riesce a pervadere e infuocare tutti i sensi. Mi fa piacere che questa ...
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«Come erano tranquilli e beati gli altri, tutti gli altri! […] Come erano bravi a godersi la vita!»: in questa frase del romanzo L’airone si riassume tutto il senso di desolata esclusione che attraversa [...] tempo è solo la chiave per misurare quella ferita destinata a segnare un prima e un dopo.Senza perdono né salvezzaÈ la tragedia che segnò irrimediabilmente il Novecento.Tutto ciò non fermò i detrattori dell’opera di Giorgio Bassani: è nota la ...
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fermare
v. tr. [lat. fĭrmare «rendere stabile», der. di fĭrmus «fermo, stabile, saldo»] (io férmo, ecc.). – 1. a. Fissare, rendere saldo, stabile: f. un bottone che ciondola; f. un chiodo; f. il punto, nel cucito; f. le finestre, le imposte,...
Cardinale e vescovo di Fermo, nato a Capranica Prenestina nel 1400, morto a Roma il 14 luglio 1458. A 15 anni frequentava già l'università di Padova, dove ebbe a maestro Ciuliano Cesarini. Da Martino V fu creato cardinale (1423), sebbene a causa...
Il linguaggio giuridico-amministrativo è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti in campo giuridico: testi normativi, come leggi, decreti, regolamenti; testi applicativi in ambito...