(App. III, I, p. 352)
Poeta e drammaturgo martinicano. Anche dopo l'indipendenza, raggiunta dalla maggioranza dei popoli africani intorno agli anni Sessanta, C. continua a costituire il punto di riferimento [...] .
Nell'ottobre 1956 C. invia una lettera aperta a M. Thorez, nella quale comunica la sua decisione di de l'Association Internationale des Etudes Françaises, maggio 1978; G. Benelli, A. Césaire, in Letteratura francese. I contemporanei, iii, Roma 1987, ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] mondo, su libretto del C., del Berrini e dell'Oxilia. Il copione, che chiamava in causa morti e vivi, da Dante a S. Benelli, dalle due Gramatica alla Di Lorenzo, riuscì, secondo La Stampa di Torino, un cumulo di scene bizzarre e di arguzie spesso ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] dei suoi drammi molti critici hanno creduto di vedere l'oggettivazione dell'autore: il motivo chiave benelliano è l'uomo sconfitto a priori, "una figura torbidamente aspra; e umiliata, e vendicativa", (Palmieri), prenda nome Tignola, o Giannetto ne ...
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Attore e regista teatrale e cinematografico italiano (Campi Salentina, Lecce, 1937 - Roma 2002). Ha esordito nel 1959 come protagonista del Caligola di Camus e ha poi formato una compagnia (primo caso [...] in Italia di anti-teatro), che ha dato vita a spettacoli in cui alla provocazione contro il teatro ufficiale si univa , 1966; Salomè da Wilde, 1967; La cena delle beffe da Benelli, 1974; S.A.D.E., 1974; Otello, 1978; Pinocchio, 1982; Lorenzaccio da De ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] 25 °C. I venti dominanti sono da N in autunno e inverno, da SO a O in primavera ed estate. I giorni di pioggia risultano, in media, 102 all D’Annunzio – e rivelò autori nuovi, come S. Benelli ed E.L. Morselli. Completamente rinnovato nel 1971, divenne ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] in scena tronconi di testi già recitati nella prima parte della sua carriera (Lorenzaccio da A. de Musset nel 1987, La cena delle beffe da S. Benelli nel 1988, Amleto nel 1987 e nel 1994, soprattutto basandosi sulla rilettura di J. Laforgue). Fa ...
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NINCHI, Annibale
Attore, nato a Bologna il 20 novembre 1887, studiò adolescente recitazione nella scuola di Luigi Rasi a Firenze. Dopo aver fatto parte delle compagnie Andò, Ruggeri, Suvini-Zerboni, [...] 'aperto (Dioniso nelle Baccanti, Edipo, Ercole nelle Trachinie, ecc.), sia nel dramma moderno (D'Annunzio, Benelli, Morselli, ecc.).
Suo fratello Carlo, nato a Bologna il 31 maggio 1898, iniziò la carriera nella compagnia di Annibale, ma presto se ne ...
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RICCI, Renzo
Attore, nato a Firenze il 27 settembre 1899, esordì nel 1915 nella compagnia drammatica Gramatica-Carini-Piperno; nel 1916 fu con Lyda Borelli e Ugo Piperno; nel 1922, in quella diretta [...] di compagnie intitolate al suo nome, seguìto da un consenso di pubblico sempre più vivo. Interprete così del dramma moderno (Benelli, Pirandello) come dei classici (Shakespeare, De Musset, ecc.), oggi è ritenuto uno dei migliori attori italiani. ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] della compagnia Ninchi-Tumiati per l'allestimento de La cena delle beffe di S. Benelli.
Di fatto, ad appena vent'anni, ne fu il capocomico, riuscendo a superare molte difficoltà: per i finanziamenti, per ottenere i vari permessi d'agibilità, per ...
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CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] , S. D'Amico ed E. Cecchi, dimostrò una precoce vena inventiva componendo a soli undici anni Rosmunda, parodia in cinque atti dell'omonima tragedia di Sem Benelli. Questa prova giovanile ebbe la ventura di essere declamata nel salotto letterario di ...
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