BEVILACQUA, Francesco
Nacque nel 1304 da una delle più ricche e nobili famiglie veronesi, legatissima agli Scaligeri. Suo padre Guglielmo, infatti, si era distinto al servizio prima di Cangrande, poi [...] particolare, il vicariato di Minerbe con i centri di San Zenone, Santo Stefano e Gazolo, tolti alla giurisdizione di Verona.
Il B. morì aVerona nell'ottobre 1368.
Fonti e Bibl.: G. Verci, Storia della Marca trivigiana e veronese, Venezia 1789, XI, p ...
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BALDUINI, Ugolino
Gianfranco Orlandelli
Figlio di Balduino, nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIV. Prese parte attiva alla rivolta del 1376 che rovesciò in Bologna il governo del legato pontificio, [...] ). I capi di parte pepolesca vengono dispersi, e con essi anche il B., che finisce col riparare aVerona, dove muore nel 1381 La salma, traslata a Bologna, venne sepolta in S. Francesco.
Fonti e Bibl.: Matteo Griffoni, Memoriale historicum de rebus ...
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BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] fu di guarnigione prevalentemente aVerona, comandando un reparto mobile che agiva tra Verona e Padova, con noto l'anno di morte del B comunque collocabile dopo il 1527. Morì a Treviso, ove è sepolto nella chiesa di S. Maria Maggiore.
Secondo i ...
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BALBIANO di Colcavagno, Caterina
Fernanda Torcellan Ginolino
Nata nel 1670 da Gottofredo Alberico e da Marta Maria Benso di Isolabella, dama di corte della principessa Ludovica di Savoia, sposò in prime [...] il suo matrimonio. Ottenuto il riconoscimento della validità del vincolo il 28 sett. 1697, si trasferì aVerona, poi a Venezia nel 1702, e infine a Vienna nel 1705. A Vienna, sotto la protezione dell'imperatore e di Eugenio di Savoia, continuò la sua ...
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FESTI, Lorenzo de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 15 marzo 1818 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Compiuti gli studi legali, lasciò presto il Trentino e visse in Lombardia, [...] de l'Empire - Un Trentino (Firenze 1866).
Dopo il 1866passò da Torino aVerona, dove diresse il giornale L'Adige; nel 1868si stabilì a Firenze e nel 1872 a Roma, avendo ottenuto un lavoro presso la direzione generale della Banca italo-germanica ...
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AMEDEO I, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Quasi sicuramente primogenito di Umberto Biancamano, compare per la prima volta in una concessione di precaria di Lamberto, vescovo di Langres, al conte [...] il 1051. Il soprannome di La Coda sarebbe dovuto secondo cronisti trecenteschi all'essersi presentato a Enrico III (nel 1046?) aVerona con grande codazzo di cavalieri. A. deve avere avuto due figli, Umberto premorto e Aimone vescovo di Belley; che ...
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CARANDINI, Federico
Giorgio Boccolari
Nato a Modena il 25 genn. 1816 dal marchese Francesco e da Rosa Tampellini, dopo avere studiato nel locale Collegio dei nobili e avere seguito per un anno il corso [...] Milano un saggio critico dal titolo La guerra in Italia nel 1866. Nel giugno 1872 pubblicò aVerona il volume Manfredo Fanti generale d'armata - Sua vita, nel quale la biografia si ampliava nella esposizione delle vicende risorgimentali, dai moti del ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 1° febbr. 1628 dal procuratore Girolamo di Alvise, del ramo a S. Stae, e da Pisana Cavalli. La mancanza di altri figli indusse il padre a farlo [...] 1655 al 31 ag. 1656, poi, dopo l'intervallo di un biennio, gli venne affidato un altro rettorato, e fu capitano aVerona tra l'ottobre del 1658 e il dicembre 1659.
Era, quella veronese, una sede notoriamente dispendiosa per la presenza delle fiere ...
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BADOER, Albano
Giorgio Cracco
Figlio di Iacopo, non se ne conosce la data di nascita (forse intorno al 1360) né alcunché sappiamo della sua educazione (ma la buona capacità oratoria presuppone studi [...] . Il B. servì la Repubblica anche come podestà: a Treviso nel 1405, aVerona nel 1409 (senza contare un rettorato, in coppia con Rosso Marino, a Modone e Corone nel 1420). Arrivando aVerona, il 10 ott. 1409, fu accolto dal saluto festoso di Guarino ...
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ALBERTI DEL GIUDICE, Iacopo
Armando Sapori
Figlio di Alberto di Iacopo, fu nella prima metà del sec. XIV, e specialmente tra il 1330 e il 1350, uno dei primi cittadini di Firenze per l'autorità e per [...] 22 novembre con gli Scaligeri, gli Estensi e i Pepoli. Nell'agosto del 1344 e nell'aprile del 1345 fu in Lombardia ed ancora aVerona per risolvere le ultime pendenze economiche per l'acquisto di Lucca. Subito dopo la prima sottomissione di Pistoia ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...