DANDINI, Ercole Francesco
Gianfranco Formichetti
Nacque ad Ancona il 4 nov. 1695, da Girolamo, di nobile famiglia originaria di Siena, a Cesena fin dal sec. XV, e da Margherita Fazioli nobildonna cesenate.
Aveva [...] D. su tutti primeggiava, e per questo il padre lo inviò a Roma presso il proprio fratello Anselmo, prelato di grande prestigio della Curia che il Metastasio fece nella stessa lingua.
Nel 1741 aVerona venne pubblicata dal D. l'ultima opera: De ...
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FORTUNATO da Rovigo (al secolo Antonio Mattaraia)
Pamela Anastasio
Nacque a Rovigo il 10 maggio 1638 da Gasparo Mattaraia (anche Mattaraglia, Mattarazza, Mattaraya) ed Elena. Nel 1658 entrò nel convento [...] la prefazione dell'erbario - datata 18 ott. 1698 - preziosa fonte di notizie sulla sua vita e sul suo lavoro.
Ritornato aVerona, in un giorno non precisato del settembre 1701, F. intervenne per sedare una violenta lite sorta tra due confratelli e ...
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FALIER, Benedetto
Irmgard Fees
Della nota famiglia veneziana, influente da tempo nella politica locale, era parroco della ricca parrocchia di S. Maria Zobenigo nei pressi di S. Marco quando, nel 1180, [...] .
Nel marzo del 1195 il F., insieme col magister Domenico e col chierico Giovanni, procuratore del monastero di S. Zaccaria, andò aVerona, dove l'8 di quel mese alcuni arbitri riconobbero al monastero i diritti sul borgo e sulla corte di Ronco. Nel ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] , dai bollandisti. La stessa vita o leggenda, volgarizzata nei secc. XIV-XV, fu poi stampata la prima volta da R. de Visiani aVerona nel 1862, e di nuovo, nel 1952, da S. Orlandi.
Fonti e Bibl.: Bullarium Ordinis Fratrum Praedicatorum, ed ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] passò alla congregazione mantovana dell'Ordine della Beatissima Vergine del Monte Carmelo, e da lì il carmelitano genovese passò aVerona per associarsi all'impresa di riforma di quella diocesi, cui il vescovo Giovan Maria Giberti chiamava in quegli ...
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FACINI (Facinus, Faccini, Fazini), Giovanni Stefano (Ioannes Stephanus Cremonensis)
Antonella Pagano
Nacque intorno al 1500 a Cremona dove emise la professione di fede nell'Ordine dei carmelitani nel [...] sessioni del concilio. Ai primi del mese di marzo del 1545, poco prima dell'inizio del concilio, si recò aVerona su convocazione dell'Audet il quale, accingendosi ad aderire al concilio, aveva voluto prima consultare i maggiori esponenti dell'Ordine ...
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CARONELLI (Caronello, de Caronelli, de Caronetis, de Coneclano, de Corneclano, de Corneclario, de Cornedano), Francesco
Fabio Troncarelli
Nacque intorno alla metà del XIV sec. a "Coneclano" (probabilmente [...] da Carrara signore di Padova. Tra il 1381 ed il 1387, in qualità di "magister theologiae" il C. fu aVerona, dove compose un Liber deFato, dedicato ad Antonio Della Scala. Entro il 1388 il C. compose anche il trattato Proffismata secundum ordinem ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Pronipote di Bonifacio VIII, fu uno dei quattro figli di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano. Nato probabilmente intorno al 1280, sembra che venisse educato da Guido [...] prepositura a Cividale. Giovanni XXII (nel 1316 e 1317) vi aggiunse un canonicato aVerona ed 13011, 26476, 43350, 46509, 46518 s., 46847, 46853, 46856, 46858; Regesta chartarum, a cura di G. Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1927, pp. 16 s., ...
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FRIEDL, Riccardo
Donatella Gironi
Nacque a Spalato, in Dalmazia, il 16 sett. 1847 da Antonio Michele, alto funzionario dell'amministrazione asburgica, e da Amalia Koschier (o Kosir), triestina di origine [...] di Mangalore. Nell'ottobre del 1898 aprì una casa di terza probazione a Sartirana Lomellina. Nel novembre 1898 trasferì la sede della curia provinciale da Modena aVerona.
Il 6 maggio 1899 fu nominato superiore della provincia torinese. Riaprì il ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque aVerona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] Giovanni in Verdara, dove la sua presenza è registrata nel dicembre 1531. Rientrò nel monastero di S. Leonardo aVerona nel 1537, ricevendo il presbiterato. Nell'aprile dello stesso anno fu promosso all'ufficio di pubblico predicatore e riconfermato ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...