DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 aVerona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] 6 maggio 1551. Ebbe due figli, Marc'Antonio e Teodoro. Una lapide sepolcrale lo ricorda nella chiesa di S. Maria della Scala aVerona e numerosi furono gli elogi e gli epitaffi in suo onore.
Opere: Delle opere del D. non possediamo un esatto catalogo ...
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BRUNO da Longobucco
Enrico Pispisa
Nacque a Longobucco, in Calabria, nei primi anni del sec. XIII. Le notizie sulla vita di questo medico e chirurgo sono scarse, contraddittorie e, il più delle volte, [...] se dobbiamo prestar fede alle congetture del Colle e del Gloria, insegnò nello Studio. Svolse la sua attività di professore anche aVerona. Nessuna notizia certa abbiamo sulla data di morte che è stata fissata intorno al 1286 dal Russo, senza però il ...
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PIACENTINI, Cristoforo
Claudio Bismara
Alfons Strnad
Gian Maria Varanini
PIACENTINI, Cristoforo. – Nacque con ogni probabilità aVerona nel 1411 o 1412 (nel marzo del 1436 era nel venticinquesimo [...] esercizio di professioni liberali, secondo una strategia corrente per le famiglie dell’epoca. Il maggiore, Francesco, fu notaio attivo aVerona fra il 1426 e il 1438, contrasse un ottimo matrimonio, sposando Isabetta di Lapo Donato Del Bene (1426), e ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] nel 1528 il M. si trasferì per un breve periodo aVerona, dove incontrò il favore del vescovo della città, Gian Matteo 1904, VIII, pp. 297 s.; G. Blustein, Storia degli ebrei in Roma dal 140 a.C. fino ad oggi, Roma 1921, pp. 106, 109, 113; L. Münster, ...
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DELLA BONA (Dalla Bona, Bona), Giovanni
Daniela Silvestri
Nacque a Perarolo (ora Perarolo di Cadore, in provincia di Belluno) l'8 sett. 1712.Indirizzato alla vita ecclesiastica, attese ai primi studi [...] monografici e per la sempre più rigorosa applicazione del metodo scientifico nella pratica quotidiana. Nel 1751 dava alle stampe aVerona L'uso e l'abuso del caffè. Dissertazione storico-fisico-medica (opera riveduta e corretta nella seconda edizione ...
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ASSON, Michelangelo
Loris Premuda
Nacque a Veronail 21 giugno 1802 e studiò medicina e chirurgia a Pavia e a Padova. Rientrato aVerona, vi si trattenne per qualche anno; nel 1831 si trasferì a Venezia, [...] nell'ospedale civile per il decesso del Bertoja, raggiunse quella carica tanto agognata nel 1849 e poco dopo fu chiamato a succedere al Trevisini come professore di anatomia all'Accademia di belle arti. Fondata nel 1863 la Scuola pratica di medicina ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] di H. Hauser, III, Les guerres de religion..., Paris 1912, p. 257; L'Archivio di Stato di Mantova, II, a cura di A. Luzio, Verona 1922, pp. 13 s.; Catalogue genéral… de la Bibliothèque Nationale, XXV, Paris 1925, coll. 311 s.; British Museum, General ...
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DONATI, Marcello
Sonia Pellizzer
Nacque nel 1538 a Mantova da Ettore, orefice da Correggio (secondo alcune fonti anche il D. sarebbe nato a Correggio), e da Laura Pomponazzi, gentildonna mantovana, [...] di P. Torelli, Ostiglia 1920, e II, La corrispondenza familiare, amministrativa e diplomatica dei Gonzaga, a cura di A. Luzio, Verona 1922. Cfr. inoltre: L. Castellani, Vita del celebre medico mantovano M. D., Mantova 1788; P. Pozzetti, Elogio di ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] della scoperta della salicina al chimico F. F. veronese..., in Mem. dell'Acc. di agric, comm. ed arti di Verona, LV (1878), pp. 90-104; A. Goiran, Di C. Tonini, dei suoitempi e delle sue opere, 1803-1877, ibid., LXIV (1888), pp. 264 s.; P ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] nascosta. La vita di C. G., Bologna 1996 (trad. inglese, Oxford 1999). Tra i principali studi ricordiamo: A. Pensa, C. G., in Discipline e maestri dell'ateneo pavese, Verona 1961, pp. 268-282; B. Zanobio, The work of C. G. in neurology, in Essays on ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...