GAZOLA (Gazzola), Giuseppe
Raffaella De Rosa
Nacque aVerona nel 1661. Con passione e profitto si dedicò allo studio della medicina e della matematica all'Università di Padova ottenendo il 17 maggio [...] e degli insegnamenti di due stimati docenti dell'ateneo patavino, G. Montanari e F. Spoleti di Lucignani. Tornato aVerona nel 1686, si dedicò alla professione medica come assistente dei più accreditati medici della città. Si fece inoltre promotore ...
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BOVIO, Zefiriele Tommaso
Alfonso Ingegno
Nato aVerona da nobile famiglia nel 1521, Studiò legge a Padova, a Bologna e a Ferrara. Dedicatosi al mestiere delle armi, fu in vari paesi europei tra cui [...] di Venezia con una lettera, più volte ristampata, nella polemica suscitata dall'interdetto di Paolo V contro la Città.
Morì aVerona il 18 sett. 1609.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1929-1931; S. Maffei ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] dell'Italia settentrionale per proseguire gli studi. Fu dapprima aVerona, quindi a Parma presso il matematico I. Belgrado, a Padova, ove ascoltò lezioni dell'anatomista G.B. Morgagni e, forse, a Mantova. Tornato in patria, il Tartarotti lo volle suo ...
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ALGAROTTI (Algarotto), Vittorio (Vittore)
Emanule D. Vitali
Appartenente a nobile e ricca famiglia, nacque aVerona nel 1553 circa da Vincenzo. Il 7 giugno 1577 entrò a far parte del collegio dei medici [...] : Compendio della natura, virtù e modo d'usare una polve quint'essenza d'oro medicinale (Verona 1607). Tale opera ebbe larga diffusione e fu più volte ristampata.
L'A. morì a Venezia l'8 ag. 1604.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1 ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque aVerona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] poi nell'ateneo ticinese e vi concluse gli studi laureandosi nel 1858 con una tesi sul cretinismo in Lombardia. Tornato aVerona, allo scoppio della seconda guerra d'indipendenza, attraverso la Svizzera, si portò in Piemonte e nel maggio 1859, dopo ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] se è lecito avanzare ipotesi sulla base della ricchezza e del lusso della sua tomba, ebbe fortuna e fama. Morì dunque aVerona, nel 1327.
Il suo imponente sepolcro, infatti, si trova nella chiesa francescana della città veneta, S. Fermo Maggiore. Si ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] chiesa di Gazzuoli. Iniziò i suoi studi aVerona., presso il collegio vescovile, sotto la guida di G. Zamboni, indi presso il locale liceo, coltivando pure studi di anatomia con G. Montagna; li proseguì poi a Padova, ove si immatricolò nella facoltà ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] frequentò le prime scuole a Ficarolo, presso Rovigo, quindi studiò aVerona e a Bergamo, ove conseguì la licenza liceale. Nel 1847 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Padova, ma dopo pochi mesi si trovò coinvolto nell'insurrezione ...
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GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e aVerona poi, [...] 29 dic. 1849.
Fonti e Bibl.: G.B. Mugna, La clinica medica pei chirurghi dell'I. R. Università di Padova, alla quale suppliva dall'a. scol. 1830-31 al 1833-34 il dottor G. G., Padova 1856, pp. 1-144; O. Schmiedeberg, Rudolph Buchheim, sein Leben und ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] 1268 e avrebbe impiegato quasi quattro anni per redigerla "cursorie". Poi l'avrebbe emendata e rivista durante il suo soggiorno aVerona nel 1275: "Sigillavimus et complevimus emendative librum cirurgie nostre die sabbati VIII die Junii in civitate ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...