Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] la Società italiana fondata aVerona da Anton Maria Lorgna, che aveva pubblicato a spese del fondatore sette della «Biblioteca italiana». Era questa una rivista che si pubblicava a Milano dal 1816, promossa da Bellegarde nel primo periodo della ...
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LORGNA, Antonio Maria
Ettore Curi
Nacque a Cerea, presso Verona, il 18 ott. 1735 da Domenico, ufficiale di cavalleria dell'esercito veneto, e Teodora Quarotrio. Battezzato come Antonio Maria, nelle [...] del L. di porsi al centro di un'impresa che gli consentisse di emergere in campo nazionale e internazionale.
Il L. morì aVerona il 28 giugno 1796, mentre l'esercito francese faceva il suo ingresso in città.
Fonti e Bibl.: Un elenco di oltre cento ...
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DE SCOLARI, Francesco Feliciano
Gabriella Belloni Speciale
Nacque, intorno all'anno 1470, a Lazise (prov. Verona) sul lago di Garda, da Domenico. Giovanissimo, forse già al decimo anno d'età, si trasferì [...] proposito, ad esempio, si cfr.: L. Moscardo, Historia di Verona, Verona 1668; S. Maffei, Verona illustrata, Verona 1731; fin'anche la recente Cultura e vita civile aVerona, a cura di G. P. Marchi, Verona 1979, di cui, in particolare, G. P. Marchi ...
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CONTI, Carlo
Roberto Ferola
Nacque a Legnago (Verona) da Bartolorneo e Teresa Grotto nel 1802, il 9 febbraio secondo alcuni, ottobre secondo altri. Compiuti gli studi ginnasiali nella cittadina natale, [...] si trasferì aVerona, dove seguì i corsi di filosofia e matematica. Nel 1820, riavutosi da una grave malattia epidemica, lasciò Verona per Padova: qui proseguì gli studi di filosofia e di matematica, frequentando, al tempo stesso, i corsi di anatomia ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] matematico Anton Maria Lorgna, direttore del Collegio militare di Verona, che stampava le Memorie di matematica e fisica posto dentro la sua aia, ibid., VIII [1799], pp. 319-415): a essa seguirono le critiche di Paoli (ibid., IX [1802], pp. 92-98 ...
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VERONESE, Giuseppe
Alessandro Terracini
Matematico, nato a Chioggia il 7 maggio 1854, morto a Padova il 17 luglio 1917. Compiuti gli studî tecnici, accettò un piccolo impiego a Vienna e dopo un anno [...] Idee originali sui fondamenti della geometria si trovano anche in altri lavori del V., e a tali sue vedute critiche sono ispirati gli Elementi di geometria (Verona-Padova 1897), da lui scritti, per le scuole medie, in collaborazione con P. Cazzaniga ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] mercanti.
La prima menzione di una scuola del genere, in cui l'insegnamento era affidato a specialisti, i 'maestri d'abaco', ricorre nell'anno 1284 negli statuti di Verona. Il primo maestro d'abaco di cui è stato tramandato il nome fu tale maestro ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] notare che in Svezia questa speranza di vita è arrivata, nel 1981, a cifre in altri tempi inimmaginabili: 82,1 anni per le donne e -1114.
Girelli Bruni, E. (a cura di), Teoria delle decisioni in medicina, Verona 1981.
Goldman, L., Diagnostic advances ...
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BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] I, Venetiis 1726, p. 322; S. Maffei, Verona illustrata, parte terza, Verona 1732, CoI. 243; M. Foscarini, Della letteratura di messer Yacomo Nobile l'anno 1777 (sic) ritrovandosi nella detta Isola, a cura di G(iuseppe?) N(icoletti?), s.I.n.d. (ma ...
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Economista e statistico (Villafranca di Verona 1820 - Roma 1901), prof. di materie giuridiche nell'univ. di Pavia (1848) e poi di economia e statistica nelle univ. di Padova (dal 1858) e Roma (dal 1870), [...] dal 1866 al 1883 e senatore dal 1884; socio nazionale dei Lincei (1875). Contribuì con L. Cossa e F. Ferrara a risvegliare l'interesse per le scienze economiche: nello studio della finanza pubblica sostenne sempre l'indirizzo positivo che prende le ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...