GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] città di Mantova (partendo dalle origini e conducendole poi anno per anno fino al 1566), fu pubblicata per la prima volta aVerona nel 1570 presso Sebastiano e Giovanni Dalle Donne.
Una seconda edizione fu edita nel 1574 da L. Pasquati di Padova, ma ...
Leggi Tutto
GAITER, Luigi
Francesca Brancaleoni
Nacque a Caprino Veronese il 5 nov. 1815 da Antonio, avvocato. Intrapresi gli studi nel liceo comunale, nel 1834, prima ancora di averli ultimati, pubblicò aVerona [...] ), p. 91; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia. Aggiunte, Milano 1934, III, p. 277; Cultura e vita civile aVerona, a cura di G.P. Marchi, Verona 1979, pp. 594, 713, 736; Letteratura ital. Gli autori, I, Torino 1990, p. 846; Catal. dei libri ital ...
Leggi Tutto
BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] le conclusioni della Commissione. Questo incarico lo allontanò da Vienna e il B. si stabilì aVerona per circa sei mesi. Fu poi in Toscana, a Roma e a Napoli per visitare le locali scuole medie e conoscere direttamente i vari sistemi scolastici.
Tra ...
Leggi Tutto
LAGARINO, Giovanni
Stefano Benedetti
Nacque in data imprecisata, ma nella seconda metà del Quattrocento, dalla famiglia parmense dei Donnini, trasferitasi ad Ala, in Trentino, dove risiedeva lo zio [...] Lazise, quest'ultimo commentatore di Catullo e docente per un periodo anche aVerona, dove forse il L. si trovò pure a soggiornare, se alcuni dei suoi componimenti sono indirizzati a personaggi di quella città. Tra loro si possono annoverare il poeta ...
Leggi Tutto
CANACCIO, Bernardo
Sergio Marconi
Nacque a Bologna nel 1297 da un Arpinello detto Canaccio, dell'antica e nobile famiglia degli Scannabecchi. Due anni dopo la sua nascita la famiglia, esiliata perché [...] suo amico e discepolo. Degli anni successivi sappiamo pochissimo e ignoriamo se il C. dimorasse aVerona o a Ravenna. Il 26 ag. 1356, comunque, egli si trovava a Ravenna e nella guaita di S. Agnese assisteva al testamento di sua moglie Sara da ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato aVerona presso Guarino [...] il vescovato di Treviso. Dopo un tentativo, appoggiato dallo zio Francesco, ma andato a vuoto, di farsi trasferire a Padova, ottenne nel 1453 la sede episcopale di Verona. Fu assai stimato da Pio II, che lo impiegò in alcuni importanti incarichi ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Pietro
Arnaldo D'Addario
Figlio di Dante di Alighiero e di Gemma di Manetto Donati; primogenito del poeta, lo seguì nell'esilio; nel 1315 fu compreso nella condanna rinnovata in quell'anno [...] da Cangrande, che continuò in suo favore la protezione già accordata al padre; all'ombra degli Scaligeri, l'A. si stabili definitivamente aVerona, dopo essersi addottorato in diritto. Numerosi documenti, tra il 1332 e il 1358,ne attestano l'attività ...
Leggi Tutto
BORFONI, Folchino
**
Appartenente a un'agiata famiglia cremonese, di cui si hanno notizie a partire dal 1204, esercitò la professione di retore e di grammatico nella sua città natale tra la fine del [...] nel 1400 risulta professore di grammatica e retorica aVerona, col salario di sei lire mensili; nel Un cremonese maestro aVerona, Verona 1905 (per nozze Avena-Tebaldini); Id., Il grammatico Bartolomeo B. da Cremona maestro aVerona e Vicenza nel ...
Leggi Tutto
GANDINO, Marcantonio
Delfina Giovannozzi
Appartenente alla nobile famiglia dei Gandino (o Gandini) di Treviso, Marcantonio - fratello di Pietro, frate minore osservante con il nome di fra Bonaventura [...] trarre maggior frutto".
Nel 1588 il G. pubblicò, sempre a Venezia, presso lo stampatore Pietro Dusinelli, una traduzione delle 1587, a Pasquale Cicogna, doge di Venezia. L'opera fu nuovamente stampata, nella "Collana istorica greca", aVerona tra il ...
Leggi Tutto
BROGNANIGO (Broianicus, Brognoligo), Antonio
Guglielmo Gorni
Di famiglia veronese, nacque nella prima metà del sec. XV. La sua attività di maestro di scuola, certo memore dell'insegnamento del Guarino [...] anche il B. doveva essere in rapporti, dato che scrisse versi in onore di E. Barbaro iunior, nipote dell'omonimo vescovo, quando fu aVerona bambino, tra il 1460 e il 1462. Il Panteo ricorda anche (cod. Marciano lat. XII 161, f. 6v) un corso del B ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...