ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] con sarcasmo da Luigi Cossa, che nel 1873 ironizzava in una lettera a F. Lampertico sulla prolificità dell'E., e sul suo monopolio delle credito agrario e le cartelle agrarie. Studi, Verona 1889; Contribuzione demografica alla statistica della tisi, ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] fondamenti e dei caratteri della pena (Milano-Verona 1858), dedicata a K.J.A. Mittermaier, del quale il G. tradusse e più gli impegni parlamentari e la presenza nella vita pubblica.
Il G. morì a Torino il 18 febbr. 1920.
Fonti e Bibl.: Necr. di V. ...
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DELLA VALLE, Berardino
Mauro De Nichilo
Nacque a Roma da Lelio e da Brigida de' Rustici il 25 ott. 1450 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 dei vol. 131 del fondo Della Valle-Del Bufalo dell'Archivio [...] , p. 107) è nota una epigrafe romana di sua proprietà.
Fonti e Bibl.: Gaspare da Verona, De gestis Pauli Secundi, in Rerum Ital. Script., 2 ed., III, 16, a cura di G. Zippel, pp. 62, 220; G. Albino Lettere, istruzioni... di re aragonesi, Napoli ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] religiosa maturata nel contatto con il nuovo Ordine milanese dei chierici regolari di S. Paolo o barnabiti, all’epoca dediti a un’intensa opera di proselitismo a Vicenza, Padova, Verona e Venezia. Non è escluso che già nel 1537 egli avesse conosciuto ...
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] d'Aquino si servì della Guida e le sue note furono utilizzate nel 1254 da Hillel Ibn Shemuel da Verona per difendere a Napoli e a Capua le tesi maimonidee.
M. morì al Cairo nel 1204.
Fonti e Bibl.: Paris, Bibliothèque Universitaire, ms. Sorbonne 601 ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] di studio presso l'ateneo di Bologna, il M. tornò a Padova e stabilì rapporti assai stretti con il giurista Tiberio e fu consacrato dall'amico cardinale Agostino Valier, di Verona.
Immediatamente il M. fu inserito nella congregazione del Concilio ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] 1325, fu liquidata.
Il G. fu mandato nella prima giovinezza a studiare diritto a Bologna, ove si trovava nel 1337 quando il padre Neri ne con gli inviati di Roma, Perugia, Siena e Verona, per delineare una comune linea politica contro Giovanni ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] spostare l'attenzione sulla vita degli istituti e sulla concretezza dell'esperienza giuridica. Non a caso gli Studi sulla proprietà fondiaria nel Medioevo (I, Verona 1903; II, ibid. 1907) dimostrano che egli mise anche in luce la connessione profonda ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] sede di Milano (1945-49). Nel 1949 fu collocato a riposo e nominato professore emerito.
Il G. espresse il sociologia del diritto (La funzione pratica della filosofia del diritto, Verona-Padova 1905, poi in Sociologia e filosofia del diritto, Piacenza ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] la podesteria di Perugia per il secondo semestre dell'anno 1300. A Perugia gli Enzola erano molto noti, in quanto lo zio Il 26 luglio, assistiti da Cangrande Della Scala, signore di Verona, e da Rainaldo (Passerino) Bonacolsi, signore di Mantova, ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...