LEONI, Leone
Vittorio Bolcato
Nacque aVerona intorno al 1560. In assenza di documenti circa la sua formazione si può ipotizzare che, come chierico veronese, abbia frequentato la prestigiosa scuola [...] ; E. Paganuzzi, Medioevo e Rinascimento, in La musica aVerona, Verona 1976, p. 75; V. Bolcato, L'ambiente musicale a Vicenza e aVerona ai tempi del Palladio, in Palladio e Verona (catal.), a cura di P. Marini, Verona 1980, pp. 18 s., 23; G. Cattin ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque aVerona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] veneti dal XV al XVIII secolo, Bologna 1980, p. 55; G. Dillon, Stampe e libri aVerona negli anni di Palladio, in Palladio e Verona (catal.), a cura di P. Marini, Verona 1980, p. 257; G. Dillon, in Diz. Enciclopedico Bolaffi, V, Milano 1981, pp. 35 s ...
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FACCIOLI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque aVerona, in contrada Ss. Apostoli, il 4 ag. 1840, da Giulio e da Carlotta Camuzzoni. Il padre, avvocato, patriota, fu condannato nel 1852 a 12 anni di [...] effusioni romantiche (il Prati, l'Aleardi, lo Zanella, V. Betteloni, A. Messedaglia, Caterina Bon Brenzoni): Sanmicheli, Verona 1874, per celebrare lo scoprimento aVerona di un monumento al celebre architetto (raccolta di dodici composizioni in ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque aVerona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] fu quello di presidente della Cartiera Fedrigoni di Verona, un'azienda di famiglia. Lasciò entrambe le conoscere il lavoro svolto presso la SEF e la SAFNI si possono rintracciare a Torino presso la Fondazione L. Einaudi, Archivio Thaon di Revel, 33.4 ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque aVerona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] metodi di insegnamento prescritti nel collegio di Como".. Il C. cercò ancora una volta di trovare un idoneo inserimento aVerona, ma senza alcun successo. Gli fu forse d'ostacolo una certa franchezza che eccedeva la misura allora normalmente ammessa ...
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BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque aVerona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] Vernia e quello più recente dello stesso Bagolino). Alla professione medica finì poi per dedicarsi esclusivamente, quasi certamente aVerona.
Con l'abbandono della cattedra di logica le tracce del B. si perdono. Sappiamo solo che nei momenti ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque aVerona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] il Ghini si stabilirono intensi rapporti, manifestatisi in reciproche spedizioni di piante, ed in alcune visite del secondo aVerona, dove i due botanici erborizzarono insieme sulle pendici del monte Baldo.
Su questo rilievo delle Prealpi Venete, che ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque aVerona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] , s. 4, XXV (1932), pp. 35-145; Abramo Massalongo, Siena 1924; L'erbario di G.B. Biadego al Museo di scienze naturali aVerona, Forlì 1926; Enc. Italiana, II, pp. 465-473, sub voce Alghe, e XII, pp. 753 s., sub voce Diatomee.
Fonti e Bibl.: Necr ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque aVerona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] italianizzante di Agen. Il ruolo del Bandello, poi, fu fondamentale anche nella vicenda personale del F.: nel 1528, aVerona, Bandello aveva negoziato il matrimonio dei suoi genitori; nel 1531 aveva salutato la nascita del F. con alcuni versi ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti aVerona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] . 365-367; f. 277, cc. 207 s.; f. 296, c. 52; f. 700, cc. 196 s., 205; f. 846, cc. 44, 47, 70; A. Zanetti, Della pittura veneziana, Venezia 1771, p. 483; F. Bartoli, Le pitture sculture ed architetture della città di Rovigo, Venezia 1793, pp. 262-264 ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...