COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque aVerona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] delle sue opere a stampa; per di più, egli stesso si definisce "da Verona" firmando le lettere di dedica preposte ad alcune delle sue edizioni e due delle sue lettere indirizzate alla presidenza dell'Arca del Santo di Padova. La data di nascita può ...
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CANOSSA, Maddalena Gabriella
Mirella Giansante
Nacque aVerona il 1º marzo 1774, secondogenita dei cinque figli del marchese Ottavio, ciambellano imperiale, e di Teresa dei conti Szluha, di origine [...] il nuovo istituto si rafforzò e affermò definitivamente: oltre ai due conventi di S. Lucia e della S. Croce aVerona sorsero le case di Milano (1816), Bergamo (1820), Trento (1828), Brescia e Cremona (1835). Tra le innovazioni introdotte dalla ...
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GOTTARDI, Angelo
Giuseppe Conforti
Nacque aVerona il 20 giugno 1826 da Giovan Battista e da Angela Bertoldi. Entrato nel seminario vescovile di Verona nel 1839, prese gli ordini nel 1850. Intorno al [...] 1967, pp. 60 s., 64, 92; G. Conforti, G. A. (1826-1911), in L'architettura aVerona dal periodo napoleonico all'età contemporanea, a cura di P. Brugnoli - A. Sandrini, Verona 1994, pp. 454-458; P. Brugnoli, Eclettismo, neoromanico e neogotico nell ...
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BEVILACQUA, Guglielmo
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Nacque nel 1334 aVerona da Francesco e da Anna di Florimondo Zavarise. Seguendo la tradizione familiare, già in giovane età si distinse per la sua fedeltà verso i signori di [...] .
Negli anni seguenti il B. conservò la fiducia di Cansignorio, che nel suo testamento, rogato il 17 ott. 1375 aVerona, poco prima della morte, lo nominò, insieme con Tonunaso Pellegrini, reggente e consigliere dei propri figli naturali, ambedue ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque aVerona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] e nella stesura di elogi e iscrizioni latine. Nel 1781 tradusse la Filotea di s. Francesco di Sales, pubblicata anonima aVerona: "È piccola cosa ma è costata una grande e quasi ininterrotta fatica", commenterà, alla fine del lavoro, nel diario. Nel ...
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GIULIARI, Eriprando Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque aVerona, nella parrocchia di S. Vitale, il 15 febbr. 1728, dal conte Girolamo e da Beatrice dei conti Dalla Torre, in una delle più [...] quale visse e lavorò, come egli stesso afferma, "per cinque lustri nei gesuiti e per altrettanti dopo la soppressione aVerona, in quasi quotidiana frequentazione". Esercitando mansioni di revisore per la stampa delle prediche e di altri scritti del ...
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FAILONI, Sergio
Giorgio Marino
Nacque aVerona il 18 dic. 1890da Giuseppe e da Maria Consolati.
Giovanissimo si avvicinò alla musica, iniziando lo studio del violoncello nella sua città, ove fu allievo [...] , II, Cronologia, Milano 1964, pp. 93, 95, 104, 115 s., 258, 271, 278, 352 s., 435, 437; Il Maggio musicale fiorentino, Firenze 1967, passim; La musica aVerona, Verona 1976, pp. 350 s., 360, 367, 374 s., 378, 402; E. Frassoni, Due secoli di lirica ...
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CAGNATI, Marsilio
Giorgio Stabile
Medico, nato aVerona nel 1543. Compiuti i primi studi di umanità aVerona, si trasferì allo Studio di Padova, dove ebbe come maestri Giacomo Zabarella e Bernardino [...] pp. 97 s.; N. C. Papadopoli, Hist. gymn. Patavini, II, Venetiis 1731, pp. 169 s.;S. Maffei, Verona illustrata, II, Verona 1731, coll. 198 s.;A. Chiocci, De Collegii Veronensis medicis et philosophis, III, 17, in J. G. Greve, Thesaurus antiquitatum et ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque aVerona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] i Lombardi alla prima Crociata, Padova 1901; Un vicentino benemerito: il conte P.P. Bissani, Napoli 1909; Visite del Carducci aVerona, Verona 1931.
Bibl.: N. Valeri, Intorno al Goldoni, in Civiltà moderna, III (1931), pp. 957-965; F. Fattorello, La ...
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FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque aVerona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] della nuova istituzione. Molto più tarda (un recupero controriformistico, del XVII sec.) fu invece l'"esportazione" del suo culto aVerona, ove F. fu venerato come protettore dell'arte degli orefici.
Fonti e Bibl.: L. Gregorio, Vita morte e miracoli ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...