GARVO ALLIO (Aglio, Allio, Garavaglio), Matteo
Elisabetta Molteni
Figlio di Domenico, di professione notaio, e di Elena Ferrabosco, nacque intorno al 1605 a Scaria, oggi frazione di Lanzo d'Intelvi. [...] tuttavia trattarsi di suo cugino, il figlio di Tommaso, omonimo e pressoché coetaneo). Domenico, a ogni modo, risulta essere attivo aVerona e, forse, a Bolzano (Saccardo, 1981; Cessi, 1986; vedi Diz. biogr. degli Italiani, alla voce Aglio, Domenico ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] del Bambino della Banca popolare dell'Emilia (Volpe), e il bel Crocefisso con devoto del Museo di Castelvecchio aVerona (Benati, 1988, pp. 123-125).
A partire dal 1484 il G. si trasferì in Toscana e prima di partire vendette alcuni immobili tra cui ...
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DIAMANTINI, Giuseppe
Paolo Bellini
Figlio primogenito di Vincenzo e di Vittoria Amici, nacque a Fossombrone (Pesaro-Urbino) nel 1621. Giunto in età di apprendere l'arte, fu inviato a Bologna ove, stando [...] elenco vanno collocati alcuni dipinti, raffiguranti teste di filosofi, che il D. realizzò per la famiglia Bevilacqua aVerona, opere che il Lanzi (1795-96) definisce "eseguite bizzarramente".
Meno numerosi appaiono i dipinti eseguiti per chiese ...
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BARONI CAVALCABÒ, Gasparo Antonio
Claudio Leonardi
Nacque l'8 genn. 1682 a Sacco, nel Trentino, da Felice e da Antonia Balisti .
La famiglia del B. è la stessa cui appartenne anche, una generazione [...] Rovereto.
Dopo i primi insegnamenti diretti, se ci furono, Giovanni consigliò di mandare il giovane a studiare aVerona, nella bottega di Antonio Balestra. Non sappiamo quando il B. abbia lasciato Sacco, ma certo prima del 1703, perché in quest'anno ...
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MARCOLA (Marcuola), Marco
Federico Trastulli
Nacque il 31 marzo 1740 aVerona, nella parrocchia di S. Quirico, da Giovanni Battista; e fu senza dubbio il più autorevole membro di una numerosa famiglia [...] (nel 1974 era presso la galleria Previtali di Bergamo). Le due tele sono identiche per misura, formato e datazione.
Il M. morì aVerona il 14 ag. 1793.
Fonti e Bibl.: L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia, III, Milano 1831, p. 96; D. Zannandreis, Le ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque aVerona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] , 1996, n. 23, pp. 41-43; G. Borelli, Figure e problemi della cultura veronese nella seconda metà del Settecento, in Bonaparte aVerona, a cura di G.P. Marchi - P. Marini, Venezia 1997, pp. 39-43; P. Rigoli, Un nuovo documento sulla costruzione della ...
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FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque aVerona [...] , XXXIII (1994), p. 20; M. Bugli, C. F., tesi di laurea, Istituto universitario orientale di Napoli, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1995-96; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, pp. 269 s. (s.v. Fracanzani); Diz. enc. Bolaffi, V, pp. 79 ...
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PILACORTE, Giovanni Antonio
Paolo Goi
– Nato intorno al 1455 a Carona, presso Lugano (luogo di origine di una schiera di muratori e scalpellini), figlio di Tommaso e marito della conterranea Perina, [...] Nicolò in S. Giorgio della Richinvelda (non lontano da Spilimbergo), conformata a trittico, con possibile richiamo alla Pala di S. Zeno di Mantegna aVerona. Sontuoso l’apparato di ispirazione veneziana della cappella, intitolata posteriormente alla ...
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DORIGNY, Louis (Ludovico)
Francesca D'Arcais
Nacque dal pittore Michel e da Giovanna Angelica Vouet, figlia di Simon Vouet, a Parigi il 14 giugno 1654; fu fratello del pittore Nicolas. La sua prima educazione [...] 'arte e l'ispirazione del D., in Vicenza, XVI (1974), 1, pp. 16-18; F. d'Arcais, in La pittura aVerona tra Sei e Settecento (catal.), Verona 1974, pp. 158-165; L. Rognini, ibid., pp. 284 s., 291; F. Zava Boccazzi, in Affreschi delle ville venete dal ...
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PARISATI, Jacopo
Mattia Vinco
(Jacopo di Parisio, Jacopo da Montagnana). – Incerta è la data di nascita di questo pittore, figlio del cerdo (calzolaio o conciapelli) Parisio di Parisio. La proposta [...] Mantegna per la basilica di S. Zeno aVerona, quest’ultimo riferimento figurativo anche per la (1930), pp. 122-188, XXVII-XXVIII (1934-1939), pp. 31-90, riediti in A. Moschetti, Di Jacopo da Montagnana e delle opere sue, Padova 1940, pp. 36 s., ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...