CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque aVerona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. AVerona Mattia possedeva, [...] statua marmorea della Madonna, che venne collocata nell'agosto del 1607 in una nicchia della facciata della Casa dei mercanti aVerona. Le statuette in bronzo raffiguranti S.Agnese e S.Antonio da Padova, eseguite alla fine del primo decennio del sec ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato aVerona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] 351-355, 401 s.; F. Pietropaoli, ibid., p. 280; G. Marini, in L'ospedale e la città. Cinquecento anni d'arte aVerona (catal.), Verona 1996, pp. 250 s.; F. Rossi, in Cento opere per un grande Castelvecchio (catal.), Venezia 1998, p. 39; U. Thieme - F ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 aVerona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] 212; V. Sgarbi, in Palladio e la maniera (catal.), Vicenza 1980, pp. 19, 66-73; S. Marinelli, Lettera di un viaggio da Mantova aVerona, in Quaderni di Palazzo Te, V (1986), p. 40; Id., in Proposte e restauri. I musei d'arte degli anni Ottanta (catal ...
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BIROLLI, Renato
Corrado Maltese
Nato aVerona il 10 dic. 1905, vi frequentò l'Accademia Cignaroli, dipingendo nei modi ancora tradizionali, alla Segantini. Trasferitosi a Milano nel 1928, al giornale [...] IlResto del Carlino, 28 agosto 1963; Z. Birolli, R. B. 1905-1959, in Les peintres célèbres contemporains, Paris 1963; G. Bruno,R. B. aVerona, in Arte Lombarda, VIII (1963), pp. 281 s.; Id., B. e "Corrente", in IlMarcatré, 1, novembre 1963, pp. 81 s ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato aVerona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] ); la Madonna in trono con angeli musicanti, s. Giorgio e s. Girolamo nella cappella dei Banda della chiesa di S. Bernardino aVerona, datata 1488 e firmata (Schmitt, p. 140, doc. VII: testamento di Giovanni Banda, 1486); la Madonna con S.Onofrio e s ...
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CABIANCA, Vincenzo
Ferdinando Arisi
Nato aVerona il 20 giugno 1827 da Giovanni, vicentino, e dalla veronese Maria Pipa, dopo aver frequentato per tre anni il ginnasio presso il seminario vescovile [...] ritratto (notevole quello del fratello Domenico e il proprio) e qualche rara volta anche alla veduta (Chiesetta di S. Onofrio aVerona, del 1849), seguendo un gusto che (pur aggiornato da quello che egli chiama "sensismo" e che vorrà significare, in ...
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BALESTRA, Antonio
Maria Angela Novelli
Nato aVerona il 12 ag. 1666, da agiata famiglia di mercanti, fu avviato agli studi letterari e si dedicò come dilettante alla pittura, ricevendo, a diciassette [...] e le due grandi tele con Miracoli dei ss. Cosma e Damiano della chiesa di S. Giustina a Padova, firmate e datate 1718, eseguite a Venezia.
Ritiratosi aVerona, dove lasciò un importante gruppo di opere (il Matrimonio di s. Caterina in Santa Maria in ...
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FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque aVerona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] e Vienna contribuirono ad aggiornare la sua iniziale formazione accademico-classicistica.
Interessato all'arte contemporanea, fu il primo aVeronaa creare una collezione privata con opere di J. Lange, C. Ferrari, E. Calvi, C. Piloty, I. Fraccaroli e ...
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BASSETTI, Marcantonio
Nicola Ivanoff
Nacque aVerona nel 1586. Secondo Carlo Ridolfi, principale fonte d'informazione, fu allievo di Felice Brusasorci e completò la sua educazione a Venezia.
"Vi si [...] Faciebat".
Nella Madonna e santi (1628) e nell'Incredulità di s. Tommaso (1627), dipinte per la chiesa di S. Tommaso aVerona e oggi al Museo di Castelvecchio, il suo naturalismo sembra scadere in una cifra provinciale. In questo periodo le sue opere ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque aVerona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] occasione della creazione del Museo di Castelvecchio e del restauro dell'edificio, il F. affrescò le sale XXXII e LIII; sempre aVerona, tra il 1929 e il 1930, decorò inoltre alcuni ambienti del palazzo del Podestà.
Negli anni fra il 1926 ed il 1939 ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
Capitalocene s. m. Denominazione polemica che, contrapponendosi al termine descrittivo antropocene (v.), intende mettere in luce le durature conseguenze negative del sistema capitalista sul piano economico-sociale, giuridico e culturale non...